«La presunzione e la sfrontatezza di questa Giunta non hanno confini. Un chiaro esempio è una delle ultime deliberazioni pubblicate (in ritardo, come sempre) sul sito della Regione. Un documento che riguarda la nomina dei componenti della Consulta regionale per il cinema, un organo che, come prescritto dall’articolo 22 della legge regionale n. 15 del 2006, deve restare in carica per la durata della legislatura.»
La denuncia arriva dalla capogruppo del M5S Desirè Manca.
«Una norma che è stata completamente ignorata dalla Giunta regionale che non sapendo che pesci prendere ha deciso arbitrariamente di prorogare le attuali nomine per altri sei mesi. Non per altri cinque anni ma per soli sei mesi, in barba alla legge regionale del 2006 – aggiunge Desirè Manca -. Fatto ancor più grave: nella deliberazione del 18 dicembre, la Giunta si propone di cambiare la legge in questione, dopo averle ormai ignorate. Nell’era sardo leghista norme e regolamenti pare siano carta straccia.»