Sarà inaugurata sabato 25 settembre alle 17.00, in piazza Eleonora d’Arborea a Sini, la mostra fotografica “Di forme nascoste, di equilibri svelati” di della giovane fotografa Isabella Muzzu.
Sini è il quarto comune del Consorzio turistico “Due Giare” ad aver ospitato la seconda tappa del progetto “Fotografia contemporanea in Marmilla”, nato dalla collaborazione fra l’associazione culturale “Su Palatu Fotografia”.
«Il protagonista del mio progetto fotografico è, a tutti gli effetti, Sini – ha dichiarato la fotografa di Tempio Pausania -. In ogni scatto ho cercato di descrivere una parte del paese, lavorando più o meno sui dettagli e, contemporaneamente, di raccontare gli abitanti, che lo hanno attraversato nelle varie epoche. Pur non avendo ritratto persone, infatti, la loro presenza nei miei scatti risulta per me tangibile: ogni strada, ogni casa, ogni particolare racconta il loro essere stati parte di questa realtà. Prima di iniziare a fotografare ho voluto che il paese mi venisse raccontato da chi lo vive quotidianamente; questo è stato un modo per rapportarmici in maniera più “confidenziale”, come se anche io lo conoscessi da tempo e avessi un legame stretto e durevole. Dopo questa prima fase di “ascolto” è iniziato il lavoro fotografico vero e proprio, un percorso in cui mi sono ritrovata a tu per tu con il paese e durante il quale mi sono lasciata guidare da tutto ciò che catturava la mia attenzione.»
Saranno venti le foto che saranno esposte. «Una caratteristica che le accomuna tutte, a prescindere dai vari abbinamenti, è la scelta cromatica – ha aggiunto Isabella Muzzu -. Ogni fotografia mantiene inalterati i colori reali del soggetto inquadrato ad eccezione del colore del cielo che, invece, è stato volontariamente “spento” per far sì che a dialogare tra loro e ad emergere fossero solo ed esclusivamente i colori caldi del paese, in un unico contrasto con il verde, unico colore freddo, dei soggetti appartenenti al contesto naturale.»
Antonio Caria