324.254 visitatori nelle 30 strutture culturali aderenti al Distretto Culturale del Nuorese. È questo il dato elaborato dalla Rete dei Musei relativi alle presenze nello scorso anno nei siti archeologici e nei luoghi culturali di 12 comuni della provincia di Nuoro.
Ciò nonostante il calo del turismo nell’isola in Sardegna. Tante, invece, le opportunità derivate dalla realizzazione e promozione della Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura che concretizza la collaborazione tra le diverse realtà museali, offrendo un’importante proposta turistica per i visitatori.
Per Franca Rosa Contu (coordinatrice del Tavolo dei Musei), «la Mappa ha dato valore e visibilità alle diverse realtà del nostro territorio dislocate in luoghi anche lontani tra loro e ha permesso agli operatori della cultura di lavorare insieme in modo efficace. Inoltre, la Mappa ha il merito di proporre al visitatore una ricca proposta culturale con tutte le informazioni necessarie grazie alla mappa geografica, ai riferimenti e contatti delle singole strutture e ai coupon che, attraverso lo strumento della scontistica, invitano ulteriormente alla visita dei musei».
«Il report annuale della Rete dei Musei – ha dichiarato Agostino Cicalò, presidente del Distretto Culturale del Nuorese – è diventato uno strumento importante per conoscere la capacità attrattiva delle istituzioni culturali del nostro territorio ed individuare di volta in volta collaborazioni e attività che possano attrarre sempre di più il visitatore. I dati, insieme all’apprezzamento della Mappa registrato dagli operatori culturali e da coloro che operano nei diversi Uffici di informazione turistica dislocati in tutta la Sardegna, confermano il valore di un’offerta culturale integrata e siamo orgogliosi della capacità dimostrata dal nostro territorio di lavorare in rete, mostrando ai visitatori la ricchezza più autentica della nostra terra.»
Anche quest’anno, il terzo di fila, è stata realizzata la Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura: 50mila le copie realizzate grazie al contributo della Camera di Commercio di Nuoro e della Fondazione di Sardegna.
Ciò nonostante il calo del turismo nell’isola in Sardegna. Tante, invece, le opportunità derivate dalla realizzazione e promozione della Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura che concretizza la collaborazione tra le diverse realtà museali, offrendo un’importante proposta turistica per i visitatori.
Per Franca Rosa Contu (coordinatrice del Tavolo dei Musei), «la Mappa ha dato valore e visibilità alle diverse realtà del nostro territorio dislocate in luoghi anche lontani tra loro e ha permesso agli operatori della cultura di lavorare insieme in modo efficace. Inoltre, la Mappa ha il merito di proporre al visitatore una ricca proposta culturale con tutte le informazioni necessarie grazie alla mappa geografica, ai riferimenti e contatti delle singole strutture e ai coupon che, attraverso lo strumento della scontistica, invitano ulteriormente alla visita dei musei».
«Il report annuale della Rete dei Musei – ha dichiarato Agostino Cicalò, presidente del Distretto Culturale del Nuorese – è diventato uno strumento importante per conoscere la capacità attrattiva delle istituzioni culturali del nostro territorio ed individuare di volta in volta collaborazioni e attività che possano attrarre sempre di più il visitatore. I dati, insieme all’apprezzamento della Mappa registrato dagli operatori culturali e da coloro che operano nei diversi Uffici di informazione turistica dislocati in tutta la Sardegna, confermano il valore di un’offerta culturale integrata e siamo orgogliosi della capacità dimostrata dal nostro territorio di lavorare in rete, mostrando ai visitatori la ricchezza più autentica della nostra terra.»
Anche quest’anno, il terzo di fila, è stata realizzata la Mappa Turistica dei Luoghi della Cultura: 50mila le copie realizzate grazie al contributo della Camera di Commercio di Nuoro e della Fondazione di Sardegna.
Antonio Caria