Il cinema e le donne registe, connubio che fin dalle origini della settima arte ha generato opere di grande impatto sociale e culturale. Ma non solo. Prima che Hollywood diventasse il regno del potere maschile, tra gli anni Dieci e Venti, agli albori erano proprio le donne a farla da padrona. È su questi temi che si concentra la rassegna “Elles Tournent, donne con la macchina da presa”, organizzata a Cagliari dalla Cineteca Sarda della Società Umanitaria, in collaborazione con la Circola nel cinema Alice Guy, la Cineteca Nazionale, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e con il coinvolgimento del network di “Women in Film and Audiovisual in Sardegna”.
A partire da venerdì 2 ottobre e fino al 17 ottobre, dalle 18.30, alla Cineteca Sarda, in viale Trieste 126, sarà proposto un viaggio alle origini del cinema, quando le donne non avevano ancora il diritto di voto ma avevano un ruolo di primo piano dietro la macchina da presa: dalla regia alla recitazione, dalla sceneggiatura al montaggio, la loro presenza fu significativa fino all’avvento del sonoro, quando per lungo tempo furono relegate in posizioni subalterne.
Il programma della rassegna – organizzata per lo scorso mese di marzo e poi cancellata per il lockdown – è stato illustrato questa mattina da Martina Mulas, operatrice culturale della Cineteca Sarda .
«L’obiettivo dell’iniziativa è di colmare i vuoti di memoria nella storia del cinema proponendo al pubblico le opere di Alice Guy, Lois Weber, Elvira Notari, Mabel Normand, Marion Wang, Elvira Giallanella, Dorothy Davenport Reid, Zora Neale Hurston. Un salto nel passato con lo sguardo rivolto anche al presente, alla scoperta di autrici che si sono recentemente affermate nel campo della regia, della sceneggiatura e dell’animazione in stop motion.»
Accanto alla rassegna cinematografica e agli approfondimenti tematici con studiose e docenti universitarie, il progetto prevede 2 masterclass tenuti da Federica Pontremoli e Michela Anedda.
L’iniziativa (tutti gli appuntamenti sono ad accesso libero e gratuito) è rivolta a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza di queste autrici e a orientarsi professionalmente nel mondo del cinema.