L’esordio del festival a Cagliari, con la presentazione in anteprima assoluta, il 21 aprile, del nuovo libro di Francesco Abate Il complotto dei Calafati, in arrivo per Einaudi. E poi il concorso letterario dedicato all’intellettuale scomparso Bruno Rombi, e la sezione pensata per valorizzare i giovani scrittori emergenti. In attesa del fitto calendario di appuntamenti estivi che, ancora una volta, avrà il suo zoccolo duro nel Sulcis dove tra luglio e agosto arriveranno altri grandi nomi della letteratura e del giornalismo nazionale: Umberto Galimberti, Gad Lerner, Toni Capuozzo, Paolo Roversi, Nicola Gratteri, solo per citarne alcuni.
È una XI edizione che si annuncia scoppiettante e ricca di novità quella in preparazione per il festival culturale Liberevento, appuntamento dedicato alla lettura organizzato dall’associazione Contramilonga, con la direzione artistica del giornalista e scrittore Claudio Moica. Divenuto nel tempo un fiore all’occhiello delle estati nell’isola, quest’anno il festival nato nel Sulcis vede riconosciuto il suo crescente prestigio anche dalla Regione Sardegna che l’ha inserito tra le Grandi manifestazioni letterarie consolidate (Legge 14/2006).
Stavolta, rispetto alle precedenti edizioni Liberevento si allarga ancora e oltre alle tappe nei comuni di Iglesias, Calasetta, Gonnesa, Macomer prepara appuntamenti per la prima volta anche a Carbonia e Masainas, oltre ad un atteso ritorno a Villamassargia e a Cagliari.
L’anteprima. Proprio il capoluogo sardo darà il battesimo all’edizione targata 2022 di Liberevento con l’imperdibile anteprima – già sold out – del 21 aprile organizzata in collaborazione con la Libreria Il Bastione: sarà presentato per la prima volta Il complotto dei Calafati, il nuovo libro di Francesco Abate. E non si tratterà di una presentazione nel senso classico del termine, perché per l’occasione è stato pensato un vero e proprio evento in programma alle 20,30 a Bingia Pernis, il luogo in cui, con una grande scena corale, si apre il romanzo che vede ancora una volta protagonista Clara Simon. A presentare il libro sarà lo stesso Francesco Abate con un interessante monologo.
L’ingresso sarà possibile dalle 19,30 dietro presentazione del green pass e solo dietro prenotazione da farsi sul sito liberevento.it. Visto che la data è già andata in sold out l’organizzazione ha aperto le liste d’attesa.
Il libro. Una coppia di nobili e il loro autista sono assassinati in un agguato. Il delitto rischia di avere gravi conseguenze politiche: tutto porta verso la pista socialista. Eppure qualcosa non torna. In particolare a Clara Simon, collaboratrice senza firma de «L’Unione». Clara è giovane, bella e ricca. Quello che non le perdonano a Cagliari è di essere per metà cinese e di voler diventare la prima giornalista investigativa italiana.
Il concorso letterario. Per il secondo anno Liberevento, insieme al comune di Calasetta e agli eredi Rombi, indice il premio letterario “A vuxe de Câdesédda”, intitolato a Bruno Rombi, poeta, scrittore, critico letterario e artista nato a Calasetta nel 1932, vissuto a Genova per oltre sessant’anni e morto nel 2020. Il concorso è articolato nelle tre sezioni: Poesia e racconti in lingua italiana, Poesia e racconti in lingua tabarchina, Poesia e racconti editi. Il Premio si rivolge agli adulti ma è prevista anche una sezione speciale “Giovani”, fuori concorso, dedicata agli elaborati di bambini (8-13 anni) e di ragazzi (14-17 anni). Gli scritti vanno inviati entro il 31 maggio e il tema è libero. Informazioni e bando sono consultabili sul sito liberevento.it . Le premiazioni si terranno il 2 agosto, durante la serata di apertura di Liberevento nella sede storica del festival, a Calasetta.
L’angolo dei giovani autori. Quest’anno il festival punta anche sugli autori emergenti, con un’apposita sezione dedicata ai giovani che abbiano recentemente pubblicato la loro prima opera. Chi volesse farsi avanti ha tempo sino al 14 maggio per presentare la sua candidatura all’indirizzo mail liberevento@gmail.com , insieme a una sua breve descrizione e al libro. Gli autori individuati saranno invitati in estate come ospiti del festival dove avranno la possibilità di farsi conoscere.