Sono state aperte le iscrizioni per la scuola sarda di pastorizia, iniziativa del GAL Anglona Coros nata grazie ad un finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna e attuata con la collaborazione di esperti delle agenzie regionali Agris e Laore, di docenti delle Università di Sassari, Torino, Molise, di ricercatori dell’Istituto per il Sistema Produzione Animale in Ambiente Mediterraneo del Cnr, del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Sassari.
L’obiettivo della scuola è creare nuovi spazi di apprendimento per aiutare i pastori a continuare la propria attività nelle aree interne della Sardegna ed impedirne lo spopolamento. Le attività formative sono curate dal Consorzio Edugov di Sassari diretto da Alessio Cabizzosu.
«Paradossalmente assente da qualsiasi repertorio italiano, da oggi questa qualifica rappresenta lo standard nazionale di riferimento per tutti gli operatori del mercato del lavoro sardo e italiano – sottolinea Giusy Piccone, coordinatrice didattica Edugov – attraverso il quale è possibile esplicitare le competenze per le diverse finalità.»
L’edizione di quest’anno prevede 24 ore di teoria e 96 di formazione esperienziale nel corso di visite studio con attività da svolgersi all’interno di aziende virtuose e innovative appositamente selezionate. Le iscrizioni devono arrivare via email all’indirizzo selezioni@pec.edugov.it entro e non oltre il 27 settembre.
Antonio Caria
Nella foto di copertina Giusy Piccone