“Grazia 150 – Bevi con Grazia” è il titolo dell’iniziativa promossa da Coldiretti Nuoro Ogliastra, in cofinanziamento con l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna e il patrocinio del Comune di Nuoro, che si terrà nel capoluogo barbaricino da domani a sabato 11 settembre.
L’evento, che intende festeggiare i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, la scrittrice nuorese, la prima e unica donna italiana a vincere il premio Nobel della letteratura nel 1926, vedrà protagoniste 50 cantine del centro Sardegna che hanno dedicato una bottiglia di vino celebrativa ed esclusiva che oltre a promuovere la viticoltura con il volto della scrittrice contribuirà con parte dei ricavati ai festeggiamenti in suo onore.
«È il contributo del mondo agricolo ad una grande scrittrice che tanto ha dato, da e potrà dare al nostro territorio – sottolinea il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis -. Lo facciamo attraverso il vino, simbolo di espressione del territorio, della sua identità e della sua cultura che in questo momento tra l’altro assume anche una doppia valenza visto che è anche uno dei settori agricoli che ha sofferto maggiormente le restrizioni dovute al Covid e che adesso con la sua determinazione sta ripartendo con vigore.»
«L’agricoltura è terra, cultura ed identità – fa eco il direttore di Coldiretti Sardegna, Alessandro Serra – è musa ispiratrice e da espressione a diverse forme di arte. Entra a pieno titolo nei festeggiamenti della nostra Grazie Deledda e lo fa con il prodotto simbolo dell’espressione del territorio, il vino. Con questo progetto unitario e inclusivo vogliamo veicolare, attraverso la Cultura e questo straordinario patrimonio internazionale qual è Grazia Deledda, il nostro territorio e con esso il patrimonio enogastronomico.»
L’evento, che intende festeggiare i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, la scrittrice nuorese, la prima e unica donna italiana a vincere il premio Nobel della letteratura nel 1926, vedrà protagoniste 50 cantine del centro Sardegna che hanno dedicato una bottiglia di vino celebrativa ed esclusiva che oltre a promuovere la viticoltura con il volto della scrittrice contribuirà con parte dei ricavati ai festeggiamenti in suo onore.
«È il contributo del mondo agricolo ad una grande scrittrice che tanto ha dato, da e potrà dare al nostro territorio – sottolinea il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis -. Lo facciamo attraverso il vino, simbolo di espressione del territorio, della sua identità e della sua cultura che in questo momento tra l’altro assume anche una doppia valenza visto che è anche uno dei settori agricoli che ha sofferto maggiormente le restrizioni dovute al Covid e che adesso con la sua determinazione sta ripartendo con vigore.»
«L’agricoltura è terra, cultura ed identità – fa eco il direttore di Coldiretti Sardegna, Alessandro Serra – è musa ispiratrice e da espressione a diverse forme di arte. Entra a pieno titolo nei festeggiamenti della nostra Grazie Deledda e lo fa con il prodotto simbolo dell’espressione del territorio, il vino. Con questo progetto unitario e inclusivo vogliamo veicolare, attraverso la Cultura e questo straordinario patrimonio internazionale qual è Grazia Deledda, il nostro territorio e con esso il patrimonio enogastronomico.»
Antonio Caria