A lanciare l’allarme sono gli organizzatori della Mostra: «Le gigantografie delle immagini che la fotografa tedesca scattò negli anni 50, e che dal 2018 abbelliscono il centro storico del paese, rischiano di essere definitivamente perse, dopo soli tre anni dall’installazione».
Ciò, spiegano, «anche grazie al fatto che la manutenzione ordinaria prevista, a carico del Comune, non è mai stata effettuata».
«Nonostante le ripetute sollecitazioni al Sindaco ed alla Giunta, inoltrate da organizzatori e dai cittadini che accolgono nelle facciate delle loro case le immagini – sottolineano gli organizzatori – il problema persiste nella totale inerzia e nell’ampio disinteresse. Alcune di esse resistono grazie alla manutenzione dei residenti.»
«È davvero triste – concludono gli organizzatori della Mostra – che il legame tra la comunità golfarancina e questa grande artista, narrato nella mostra a cielo aperto e biglietto da visita per chi si pone l’obiettivo di conoscere le radici di Golfo Aranci, non sia degnamente preservato.»
Antonio Caria