Ricorrono quest’anno i 150 anni dalla nascita della scrittrice Grazia Deledda. Ed è proprio per omaggiare questa importante ricorrenza che Istituto Superiore Regionale Etnografico), l’ente custode della Casa Museo di Nuoro, sta predisponendo una serie di eventi dedicati alla scrittrice Premio Nobel.
Il programma delle attività istituzionali dell’Istituto si avvierà sin dalla fine di maggio con la sesta edizione di IsReal – Festival di cinema del reale, in programma dal 25 al 30 maggio. Per l’occasione sarà presentato, in anteprima assoluta, il film prodotto dall’Isre “Grazia Deledda la rivoluzionaria”, diretto da Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli.
Tra ottobre e dicembre andranno in scena “Le giornate deleddiane” convegni, incontri e certamen in lingua italiana e sarda che abbia come focus l’universo femminile nelle opere di Grazia Deledda, e che vedono coinvolti esperti di università sarde, nazionali e straniere, intellettuali e esponenti del mondo della cultura, docenti e studenti.
«Siamo fieri di aver steso un programma complesso e articolato che rende omaggio a una grande donna il cui messaggio profondo è spesso poco compreso – ha dichiarato Stefania Masala, Commissario straordinario dell’Isre -. La scrittura della Deledda indaga la crisi dell’esistenza davanti allo smarrimento delle coscienze deluse dalle promesse del Positivismo di stampo Ottocentesco: la salvezza arriva da un ritorno alla fede, dal sacro, dalle radici, elementi di cui i suoi romanzi sono intrisi, e ci offre un messaggio di speranza: oggi come ieri, nei momenti di crisi bisogna recuperare i valori della tradizione.»
Antonio Caria