La Fondazione Giuseppe Dessì propone un progetto inedito, Nuovi linguaggi per l’immaginario: si tratta di laboratori, divisi in due percorsi, dedicati ai giovani dagli 11 ai 19 anni per esplorare il mondo del manga e dell’animazione, un’occasione per avvicinarsi ai due linguaggi creativi e alle loro tecniche artistiche sotto la guida di rinomati addetti ai lavori.
I laboratori si terranno presso Casa Dessì, a Villacidro, tra aprile e maggio e saranno curati da Massimo Soumaré, esperto di letteratura giapponese e storia del manga, e da Michela Anedda, regista di film d’animazione.
Nuovi linguaggi per l’immaginario è una delle tappe di un percorso più ampio che vede la Fondazione Dessì rapportarsi con grande attenzione al mondo giovanile, sviluppando proposte formative che offrono un approccio multidisciplinare alla cultura, con esperienze coinvolgenti e stimolanti. Promuovere la cultura nelle sue diverse forme è uno degli obiettivi fondamentali del lavoro della Fondazione Giuseppe Dessì.
La presidente della Fondazione Dessì, Debora Aru, ha così presentato l’iniziativa: «Abbiamo individuato nelle espressioni artistiche dei manga e dell’animazione, due tematiche particolarmente apprezzate dai giovani e vogliamo offrire loro l’opportunità di approfondirle, attraverso la collaborazione di esperti affermati. Questi laboratori fanno parte di un programma di iniziative che la Fondazione promuove per offrire ai giovani la possibilità di esplorare proposte culturali ricche e diversificate, nell’intento di ampliare così i loro orizzonti».
Hanno già aderito al progetto gli studenti, insieme con i loro insegnanti, dell’Istituto Comprensivo Loru-Dessì di Villacidro, scuola secondaria di primo grado.