Una buona cornice di pubblico ha partecipato, a Padria, alla cerimonia di premiazione della ventiduesima edizione de “Sa poesia pro su cantu”, in ricordo di Gavino De Lunas.
Per la sezione “La poesia per il canto”, il primo premio è andato a “Duos versos d’amore di Giovanni Piga di Nuoro. Al secondo posto si è classificata “Disisparat” di Gianfranco Garrucciu di Tempio, mentre al terzo “Cun su sole a s’ocasu” di Giangavino Vasco di Bortigali.
Le menzioni sono andate a “Muttos de amore” di Salvatore Fancello di Dorgali, “A fianchi d’abba tarragna” di Andrea Columbano di Olbia, “Serenada in re” di Gigi Piu e “Bae, bola poesia” di Vittorio Sini di Ozieri.
Per la sezione “Turismo delle radici”-“La poesia degli emigrati”, il vincitore è stato Sandro Biccai con “Mutos de emigradu”, mentre al secondo “A s’emigradu” di Angelo Maria Ardu di Flussio.
A giudicarle è stata una giuria composta da Antonio Maria Pinna (presidente(, Lucia Cossu (esperta), Antonio Francesco Cossu (esperto), e Pangela Dettori (segretaria).
La serata è stata allietata dai canti di Antioco Mattana. L’evento è proseguito con l’esibizione dei cantadores Giovanni Magrini e Roberto Murgia accompagnati alla chitarra da Paolo Senes e dalla fisarmonica di Antonello Salis.
Antonio Caria