Per la prima volta nella storia della sua autonomia, la Regione Sardegna certifica la conoscenza del livello C1 della Lingua sarda e del catalano di Alghero secondo i dettami del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
Nelle prossime settimane si svolgeranno le prove d’esame. Si inizierà ad Alghero il 15 e 16 settembre per il catalano di Alghero, mentre le prove per la lingua sarda si terranno a Cagliari nei giorni 20 e 21 settembre.
L’assessore Andrea Biancareddu ricorda come questa sia la fase finale dell’importante percorso di certificazione provvisoria e sperimentale della lingua sarda, sulla base dei protocolli, delle modalità e delle procedure relative alla Certificazione linguistica secondo il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), avviato dall’Assessorato in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari per la lingua sarda e con il comune di Alghero per il catalano di Alghero, al fine di gestire congiuntamente l’attività di certificazione del catalano di Alghero.
La conoscenza della lingua sarda e del catalano di Alghero a livello C1 costituirà titolo di ammissibilità per il concorso pubblico per l’individuazione degli operatori dello Sportello Linguistico regionale, per l’iscrizione all’Elenco dei docenti l’attività di insegnamento in orario curriculare, e per poter insegnare in qualità di docenti esterni qualificati.
L’assessore Andrea Biancareddu evidenzia come sia particolarmente importante garantire la qualificazione degli operatori in lingua minoritaria che lavorano in ambito scolastico. Infatti, secondo la legge regionale 22/2018, l’attività di insegnamento in orario curriculare della lingua sarda e del catalano di Alghero deve essere svolta da docenti che abbiano la conoscenza della lingua di livello almeno C1. Nei due anni scolastici precedenti è stata disposta una deroga legislativa che ha permesso di autocertificare la suddetta conoscenza.
Durante le prove orali in lingua sarda, i candidati potranno utilizzare la propria varietà linguistica, mentre per la produzione scritta utilizzeranno dei criteri ortografici di riferimento approvati dalla Giunta regionale. Ad Alghero, invece, la norma scritta di riferimento è quella adottata dalla municipalità.