Si terrà venerdì 24 marzo, nell’ambito del insegnamento di Etnomusicologia della Sardegna del docente Marco Lutzu, una lezione aperta al pubblico per ufficializzare la donazione del Fondo Fiorenzo Ghiani al Labimus.
«Scopo del Labimus è l’attività di ricerca nel campo delle pratiche musicali, senza distinzione di genere, di tipologia, di diffusione geografica. Al centro dell’attenzione del Centro è dunque lo studio del far musica nell’atto performativo inteso come momento unico e irripetibile in cui dei saperi musicali condivisi si attualizzano, e considerato anche in prospettiva storica, teorica, antropologica. In tal senso il Centro si basa sulle metodologie dell’etnomusicologia e della musicologia contemporanee, ma è aperto alle relazioni con altre discipline quali il cinema e gli audiovisivi, il teatro, le arti figurative e plastiche, la storia, la teoria dei linguaggi, l’antropologia culturale, la sociologia, l’economia, la letteratura, i nuovi media e in generale la cultura umanistica», fanno sapere i promotori.
Oltre agli eredi di Fiorenzo Ghiani, parteciperanno all’evento, in programma nel corpo centrale, aula 6, della facoltà di umanistici dell’Università di Cagliari, in località Sa Duchessa, anche i poeti a s’arrepentina Alberto Atzori, Ignazio Lasi e Giampaolo Nuscis accompagnati alla fisarmonica da Gianni Ore.
Antonio Caria