Sarà con una giornata di studi dal titolo dal titolo “Septimia Musa torna a casa. Il restauro fra studio e sperimentazione” che Porto Torres vuole celebrare il rientro a casa di “Septimia Musa”.
Rinvenuto negli anni ’60 in località Balai, a Porto Torres, il mosaico adornava una tomba. Docenti, tecnici e studiosi illustreranno gli aspetti storici, archeologici, epigrafici e conservativi del reperto e presenteranno l’intervento di restauro con un approccio multidisciplinare.
Sono previsti gli interventi di Luana Toniolo, Direttrice della Direzione regionale Musei Sardegna, il Direttore del Museo, Stefano Giuliani, Attilio Mastino, già docente di storia romana ed epigrafia latina dell’Università di Sassari, Simonetta Angiolillo, già docente di archeologia e storia dell’arte greca e romana dell’Università di Cagliari, Massimo Limoncelli, docente di applicazioni informatiche dei Beni culturali dell’Università di Palermo, Alessandro Sitzia, Architetto del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, e le restauratrici Giuliana Fenu e Francesca Mureddu.
Rinvenuto negli anni ’60 in località Balai, a Porto Torres, il mosaico adornava una tomba. Docenti, tecnici e studiosi illustreranno gli aspetti storici, archeologici, epigrafici e conservativi del reperto e presenteranno l’intervento di restauro con un approccio multidisciplinare.
Sono previsti gli interventi di Luana Toniolo, Direttrice della Direzione regionale Musei Sardegna, il Direttore del Museo, Stefano Giuliani, Attilio Mastino, già docente di storia romana ed epigrafia latina dell’Università di Sassari, Simonetta Angiolillo, già docente di archeologia e storia dell’arte greca e romana dell’Università di Cagliari, Massimo Limoncelli, docente di applicazioni informatiche dei Beni culturali dell’Università di Palermo, Alessandro Sitzia, Architetto del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, e le restauratrici Giuliana Fenu e Francesca Mureddu.
Antonio Caria