Non finisce di stupire il Cuncordu Planu de Murtas di Pozzomaggiore che si appresta ad un altra indimenticabile esperienza in terra piemontese.
Stavolta la formazione pozzomaggiorese volerà a Biella dove domenica 20 novembre alle 10 canterà la messa Cardinalizia, in presenza di tantissime autorità, sa Missa Cantada” si svolgerà nell’area monumentale Nuraghe Chervu, insieme alla banda della Brigata Sassari, nell’ambito promosso dal circolo culturale sardo su Nuraghe di Biella, dove, ci sarà l’inaugurazione delle pietre di memoria del secondo lotto a Nuraghe Chervu.
La Santa messa sarà presieduta dal cardinale Arrigo Miglio.
I cantori del Cuncordu allieteranno i presenti, rigorosamente in Limba sarda, con otto brani della liturgia iniziando con i Gosos di Nostra Segnòra di Oropa. La formazione capitanata dal bravo Maestro Piergiorgio Masia ritaglierà un altro gradito riconoscimento nell’ambito della cultura Sarda. “Con la presenza di tanti emigrati le emozioni – dichiarano – speriamo di lasciare un forte richiamo a valori che ci portano indietro nel tempo, quel tempo che ci rende orgogliosi e fieri di essere sardi”.
Il Cuncordu con la messa cantata di domenica raggiunge in 12 anni di attività e 294 esibizioni.
La formazione pozzomaggiorese, nasce nel 2010 grazie alla volontà e alla passione di alcuni appassionati locali di cultura e musica sarda. Ha un vasto repertorio di canti, che spazio tra il sacro e il profano, che sono racchiusi anche all’interno di due cd “Armonias Aladas” e “Sa Missa cantada a cuncordu”.
Stavolta la formazione pozzomaggiorese volerà a Biella dove domenica 20 novembre alle 10 canterà la messa Cardinalizia, in presenza di tantissime autorità, sa Missa Cantada” si svolgerà nell’area monumentale Nuraghe Chervu, insieme alla banda della Brigata Sassari, nell’ambito promosso dal circolo culturale sardo su Nuraghe di Biella, dove, ci sarà l’inaugurazione delle pietre di memoria del secondo lotto a Nuraghe Chervu.
La Santa messa sarà presieduta dal cardinale Arrigo Miglio.
I cantori del Cuncordu allieteranno i presenti, rigorosamente in Limba sarda, con otto brani della liturgia iniziando con i Gosos di Nostra Segnòra di Oropa. La formazione capitanata dal bravo Maestro Piergiorgio Masia ritaglierà un altro gradito riconoscimento nell’ambito della cultura Sarda. “Con la presenza di tanti emigrati le emozioni – dichiarano – speriamo di lasciare un forte richiamo a valori che ci portano indietro nel tempo, quel tempo che ci rende orgogliosi e fieri di essere sardi”.
Il Cuncordu con la messa cantata di domenica raggiunge in 12 anni di attività e 294 esibizioni.
La formazione pozzomaggiorese, nasce nel 2010 grazie alla volontà e alla passione di alcuni appassionati locali di cultura e musica sarda. Ha un vasto repertorio di canti, che spazio tra il sacro e il profano, che sono racchiusi anche all’interno di due cd “Armonias Aladas” e “Sa Missa cantada a cuncordu”.
Antonio Caria