Sarà un sabato all’insegna del turismo esperienziale quello che si appresta a vivere Dolianova. Il centro del Parteolla ospita infatti il festival Festival Atobius – Incontri di culture che, partito lunedì scorso su impulso di FAI Culture, sabato 21 ottobre conoscerà il suo epilogo con una serie di eventi che saranno caratterizzati dal coinvolgimento dei partecipanti in attività tradizionali del territorio e legate alla cultura locale come degustazioni di prodotti tipici, visite nelle aziende del territorio, passeggiate guidate,laboratori di danze tradizionali.
Ospiti speciali di questa edizione sono un gruppo di turisti provenienti dal Regno Unito, iscritti alla Società Dante Alighieri di Loughborough (Leicester) e appassionati della nostra lingua, che hanno deciso di imparare l’italiano in modo esperienziale. Per questo in questi giorni sono stati ospitati a Dolianova dove hanno potuto soggiornare nelle aziende agricole della zona aiutando gli allevatori nelle loro attività quotidiane. Un turismo diverso da quello immaginato tradizionalmente nella nostra isola e che rappresenta una forma di sviluppo economico per le piccole comunità che non rientrano nelle mete più gettonate dei grandi flussi turistici della Sardegna.
L’intero Festival Atobius si svolge in diversi luoghi e aziende di Dolianova e del suo territorio, coinvolgendo attività produttive, associazioni, e diversi professionisti che operano nel campo del turismo esperienziale. Le attività proposte sono prevalentemente di tipo enogastronomico, legate non solo a produzioni locali come olio e vino, ma anche ai piatti della tradizione e alla produzione artigianale. Una formula che coinvolge i visitatori che possono svolgere attività come raccogliere le olive negli oleifici, vivere esperienze come le analisi sensoriali di vino, olio e formaggio mentre, assieme a degli esperti locali, possono cimentarsi nella produzione di manufatti tradizionalicome i cestini.
Ma naturalmente questa terza edizione non è riservata solo ai turisti inglesi e anche la serata finale di sabato che si concluderà nel centro storico del paese, quello che anticamente era il villaggio di San Pantaleo, è aperta a tutti. Le vie chiuse al traffico si animeranno a partire dalle 18.00, con mostre d’arte, giochi tradizionali per bambini, balli e canti. Una vera e propria festa popolare che invita tutti, residenti e visitatori, a condividere gli eventi il cui ingresso sarà libero e non richiede prenotazione.
La giornata di sabato 21 che chiude il Festival Atobius prevede una visita guidata del centro storico di Dolianova, da piazza Mercato, alle 18.00 e alle 19.00.
Alle 18.00 e alle 19.00 il laboratorio di tintura della lana nella bellissima sede di Villa de Villa dove alle 19.00 e alle 19.30 si terranno lezioni di ballo sardo. Nel centro storico si potrà partecipare alle 18.00 e alle 19.00 ai laboratori per la realizzazione di cestini sardi. Dalle 18.00 alle 23.00 lungo le vie del centro storico sarà anche possibile degustare prodotti locali, in particolare i vini della Cantina di Dolianova o scegliere il menù degustazione della cena.