«Investite in cultura, non consegnate medaglie». Con questo messaggio sul suo profilo social, Carlo Valle manifestava pochi giorni prima di morire uno dei suoi pensieri fissi: la cultura, opposta al banale intrattenimento. Il tema infinito dei “nemo profheti in patria”.
L’associazione culturale Carlo Valle, nata a Sassari lo scorso luglio con l’obiettivo di tutelare il patrimonio artistico e umano dell’attore e creare una fondazione a suo nome, organizza per sabato 21 settembre una giornata di commemorazione artistica a lui dedicata: un varietà sconclusionato con decine di amici, compagnie teatrali, musicisti, che si alterneranno sul palco per celebrare l’artista durante la serata #Carletto, tanti amici, tutti insieme ospitata al CineTeatro Astra, a partire dalle 20.00.
L’obiettivo è dare voce alla sua arte, alle sue parole, ai suoi scritti, rendendo fruibile l’immenso materiale che ha lasciato, affinché chiunque, giovani soprattutto, possano entrare a fare parte del mondo straordinario di Carlo, fatto di amore per il teatro, la recitazione e l’arte in generale.
Carlo Valle ha lasciato in città un vuoto incolmabile e non soltanto tra i tanti amici che gli hanno voluto bene, come dimostrato durante l’iniziativa ospitata a luglio nel cortile interno di Palazzo Ducale nel corso della quale, in molti, hanno sottoscritto come soci l’adesione all’associazione e sostenuto con donazioni le attività che la nuova realtà culturale cittadina intende portare avanti.
Il ricavato della serata, l’ingresso è di 8,00 €, servirà a sostenere la creazione di una Fondazione dedicata a Carlo Valle.