Entra nel vivo a Neoneli l’edizione 2021 di Licanìas, il festival di parole, arti e paesaggi promosso dall’Amministrazione comunale. Nel cuore del Barigadu, domani, venerdì 27 agosto, dal mattino sino a notte un intenso calendario di incontri letterari, arti visive, spettacoli e buona musica. Tra i protagonisti, il divulgatore e youtuber Adrian Fartade (quasi 400 mila iscritti sul suo canale), Valentina Mira, Alessandro De Roma, Nicola Fano ed Alberto Capitta. Chiusura in musica con Emanuele Contis, Nanni Gaias e Raffaele Casarano.
Il programma • La giornata si accende alle 10.00, nel cortile di Casa Cultura, con la presentazione di uno degli esordi più belli e importanti degli ultimi anni: il direttore artistico di Licanìas, Alessandro Marongiu, parlerà con Valentina Mira del suo “X“, pubblicato da Fandango, un romanzo ricco di significati e temi, tra cui le molteplici forme che – nella società, nei rapporti personali e sessuali, all’interno della famiglia – può assumere la violenza.
A seguire un incontro tra due dei più autorevoli scrittori sardi, Alessandro De Roma e Alberto Capitta, in dialogo sull’ultimo libro di Capitta, “Quel mangione di Renato” (Angelica Editore). Illustrato da Elda Broccardo, il volume è una delicata metafora riservata ai piccoli lettori sulle ricchezze interiori dell’essere umano: chi abita dentro di noi? – sembra chiedersi la lumachina Ulisse inghiottita per errore da Renato.
Si prosegue nel pomeriggio con “Contro i comici“, raccolta delle critiche teatrali di Antonio Gramsci pubblicata da Succedeoggi Libri. A presentare il libro, alle 17.00 in largo Margherita, sarà il curatore Nicola Fano, tra i maggiori storici del teatro italiani.
Alle 19.00 in piazza Italia torna Alessandro De Roma, questa volta per parlare del suo ultimo romanzo, “Nessuno resta solo” (Einaudi), una storia familiare intensa e spietata, fatta di lontananza e rancore sino a un travagliato percorso di (possibile) riconciliazione. In conversazione con l’autore il direttore del Centro servizi culturali di Macomer e coordinatore di Casa Cultura Neoneli Giancarlo Zoccheddu.
Sipario sulla seconda giornata del festival con una doppia performance in piazza Barigadu: alle 22.00 va in scena “Moriremo tutti! Storie di come abbiamo immaginato la fine del mondo“, ironico spettacolo di Adrian Fartade, uno dei più popolari divulgatori scientifici del web con i quasi 400mila iscritti sul suo canale Youtube: un percorso alla scoperta degli esempi più iconici immaginati dall’uomo sull’apocalisse, e di quanto siano credibili scientificamente. Chiusura in musica a partire dalle 23.00, con un progetto ideato dal musicista, compositore e sound designer Emanuele Contis (sax ed elettronica) con il coinvolgimento di un altro sardo, il batterista Nanni Gaias: un progetto non convenzionale che ha debuttato lo scorso giugno con la partecipazione di Gavino Murgia, avvicendato a Neoneli dal sassofonista salentino Raffaele Casarano, altro nome di primo piano nel panorama del jazz nazionale.