La Pro Loco e l’associazione Sant’Antinu di Sedilo hanno bandito la quinta edizione del premio di poesia in lingua sarda “Santu Antinu”.
Sono due le sezioni previste dal concorso: la prima è dedicata alla poesia, sia in rima che in versi sciolti o liberi. Potranno concorrere tutti i componimenti inediti e mai premiati in altri concorsi, redatti in qualsiasi variante della lingua sarda, compresi il catalano e tabarchino.
Ciascun autore può partecipare con una sola poesia non eccedente i 44 versi. La traduzione è obbligatoria soltanto per gli elaborati in catalano e tabarchino, mentre per le altre varianti si consiglia la spiegazione di lemmi e modi di dire locali o caduti in disuso.
«Le opere – si legge nel bando – devono pervenire in forma anonima : per posta, nel numero di 3 copie, oppure per e-mail, ai recapiti della Pro Loco indicati in calce al presente bando. Qualora si scelga l’invio cartaceo, le poesie devono essere inserite in una busta recante all’esterno l’indicazione della sezione e all’interno, oltre alle stesse opere, una busta più piccola, sigillata, contenente le generalità del poeta, con indirizzo e numero di telefono. Nel caso di invio per posta elettronica, il poeta deve indicare le proprie generalità, indirizzo e telefono, nel corpo della e-mail, specificare la sezione a cui vuole concorrere nell’oggetto e trasmettere l’opera come allegato in formato World o Pdf.»
La seconda sezione è dedicata all’Analisi del testo ed è suddivisa in due sottosezioni: una, destinata agli alunni delle scuole secondarie inferiori, che devono concorrere come gruppo classe supervisionati da un insegnante; l’altra destinata agli alunni delle scuole secondarie superiori, che devono concorrere singolarmente o come gruppo di due o tre studenti.
I partecipanti sono chiamati a svolgere un’analisi della poesia “Fippo operaju ‘e luche soliana” di Pietro Mura, allegata al presente bando. Gli elaborati, redatti preferibilmente in sardo (ma è accettata anche l’analisi svolta in lingua italiana), non devono superare le due cartelle (carattere Times New Roman, dimensione 12, interlinea 1.5, margini 2.5 cm per lato).
«I testi partecipanti – si legge ancora nel bando – alla sottosezione 2a devono essere accompagnati da un foglio recante l’indicazione della scuola, della classe e dell’insegnante che ha supervisionato il lavoro. Quelli partecipanti alla sottosezione 2b devono essere accompagnati da un foglio recante le generalità dell’autore, o degli autori, e l’indicazione della scuola e della classe frequentata. I lavori potranno pervenire per posta, nel numero di 3 copie, oppure per e-mail, ai recapiti della Pro Loco indicati in calce al presente bando. Gli elaborati saranno valutati da una commissione tecnica che attribuirà, per ciascuna sottosezione, un primo premio e altri eventuali riconoscimenti.»
Gli studenti premiati saranno avvisati con congruo anticipo, entro la fine dell’anno scolastico. La cerimonia di premiazione dovrebbe tenersi il 19 luglio. gli elaborati dovranno essere inviati entro sabato 20 aprile.
Antonio Caria