Silanus si prepara per “Sa poesia cantada”, un’intera giornata dedicata all’arte del canto improvvisato in rima, che si terrà venerdì 14 luglio.
La manifestazione è inserita nell’omonimo progetto, promosso dall’Amministrazione comunale e finanziato dalla Fondazione di Sardegna, al fine tutelare la lingua sarda e promuovere la poesia estemporanea come grande eredità da affidare alle nuove generazioni.
Il progetto “Sa poesia cantada” è nato per salvaguardare e valorizzare il canto improvvisato, che in passato era il principale canale di veicolazione della cultura, ma cercando di guardare al futuro.
L’evento partirà con il laboratorio “Zogamus in poesia”, gratuito e aperto a chiunque rientri nella fascia di età prevista (11-14 anni). Le attività prenderanno avvio alle ore 10.00 presso il campo sportivo e saranno coordinate dai professori Chiara Cocco e Sebastiano Pilosu, con la collaborazione del tenore della scuola media di Silanus.
A partire dalle 16.30, si proseguirà presso l’Auditorium Comunale G. Fiori, con la condivisione di esperienze, riflessioni e proposte volte a individuare la strada migliore per far sì che questa parte così importante della nostra cultura non resti solo un ricordo da celebrare, ma si mantenga come realtà viva del territorio.
La giornata si concluderà con il momento della gara poetica e la visita a “Sa domo de sa poesia cantada”.
Antonio Caria