Spazio e Movimento riapre le sue porte con una nuova serie di mostre dedicate ai linguaggi del contemporaneo. L’unico luogo a Cagliari che si focalizza sulla produzione artistica femminile, dopo alcuni mesi di pausa, riprende la sua attività riallacciando i fili del dialogo con il pubblico che erano diventati estremamente esili in questo ultimo anno e mezzo di pandemia.
A partire dal 13 novembre lo spazio indipendente di via Napoli, nel cuore del quartiere storico della Marina, accoglierà le opere di tre artiste che operano in Sardegna e si esprimono attraverso diversi media come la pittura, l’installazione, la fotografia, l’illustrazione, la grafica.
«Con le recenti disposizioni ministeriali che consentono di tornare a vivere con serenità i luoghi della cultura al chiuso, senza più distanziamento e limitazioni al numero massimo di visitatori, anche noi dello Spazio e Movimento – spiega la curatrice Ivana Salis – ripartiamo con un calendario espositivo inedito e multiforme che accompagnerà il pubblico per tutto l’autunno e oltre. In programma tre mostre personali che offrono altrettante chiavi di lettura del nostro tempo. Stefania Lai, Emanuela Cau e Carol Rollo sono le tre artiste che si avvicenderanno allo Spazio e Movimento, ciascuna con il proprio linguaggio espressivo.»
Nato nel 2016 dalla volontà di Marilena Pitturru di trasformare il suo studio d’artista in un luogo polivalente aperto allo scambio e alla valorizzazione della ricerca artistica contemporanea in particolare delle donne, Spazio e Movimento in questi anni ha ospitato tantissime artiste e artisti, offrendo attraverso l’arte visiva momenti di riflessione su una molteplicità di tematiche legate a questioni sociali, all’ecologia, al femminismo.