Anche quest’anno un pubblico numeroso ha fatto visita numeroso alla “Betlemme d’Europa”, a Stintino. Sono oltre 100 le statue che hanno caratterizzato il percorso che, come tutte le edizioni, da 15 anni a cura dell’associazione Il Tempo della Memoria che lo ha ideato, si sviluppa lungo tutto il paese. Dal porto Minori fino alla piazzetta delle Vele – dove sono state sistemate le statue dei Re Magi -, dalla piazzetta del Senato sino a largo Cala d’Oliva dove è stata allestita la natività.
E poi ci sono tutte le altre statue, i pastori, con pecore e caprette, quindi ancora i vitellini, gli asinelli bianchi dell’Asinara, alcuni angeli, le statue dei musicanti e quelle realizzate in onore della Confraternita della Beata Vergine della Difesa.
Quest’anno si è aggiunta una nuova statua, quella della popolana Carmela, una delle figure fondamentali del presepe napoletano, arrivata dalla Campania.
Antonio Caria