Dal 10 al 12 dicembre, lo spazio Faber di Tempio Pausania saraà il teatro della terza edizione della rassegna “Qui c’è aria di cultura”, organizzata dall’Associazione Editori Sardi con il sostegno ed il patrocinio del Comune.
«Il tema – sottolinea la presidente, Simonetta Castia – si lega al concetto di comunità, avendo come presupposto l’idea che i singoli ecosistemi ambientali e sociali conservino maggiore traccia e consapevolezza del senso di identità e della propria memoria, e si presta a esaltare il valore millenario, pluristratificato e denso di molteplici significati del patrimonio culturale dell’isola. Sensibilità, ricchezze e diversità che sono intimamente correlate alla bibliovarietà e all’attività della microeditoria di un territorio.»
«Siamo lieti che anche nel 2021 sia possibile rinnovare la presenza di Aes a Tempio per la promozione dell’editoria sarda. Aes – ha aggiunto il sindaco, Gianni Addis – svolge un ruolo encomiabile e fondamentale nel costruire la struttura della cultura che, ne siamo convinti, passa certamente attraverso la lettura, il libro e la diffusione delle idee che si realizza attraverso quelli.»
Tante le presentazioni in programma: tra queste l’Omaggio a Grazia Deledda di Isabella Mastino, il libro illustrato “Il cacciatore” (Imago Multimedia) di Alberto Capitta, “Lo zodiaco nella Divina Commedia” di Gian Nicola Cabizza (Mediando), ed “Archeologia e Alta Gallura, viaggio nel passato”, excursus di Angela Antona e Nicola Castangia sulle splendide testimonianze archeologiche dell’Alta Gallura.
Antonio Caria