Sabato 14 e domenica 15 ottobre tra i comuni di Mogoro, Pabillonis, Morgongiori e Pau, in provincia di Oristano, ritorna l’edizione autunnale di “Tenore” costola del festival “Pedras er Sonus”, con la direzione artistica della musicista Zoe Pia.
«Per il secondo anno ci addentriamo nelle radici del canto a Tenore grazie al prezioso contributo della Regione Autonoma della Sardegna e ai nuovi paesi che si sono uniti alla famiglia del Pedras et Sonus Festival 2023 – spiega Zoe Pia -. La mission di diffondere la bellezza dell’isola promuovendo il turismo culturale in bassa stagione, si unisce alla nostra volontà di coinvolgere le nuove generazioni e le famiglie verso la conoscenza dell’unicità della Sardegna, ricca di storia e tradizione.»
Il primo appuntamento è in programma sabato 14 ottobre, alle 9.45, nella suggestiva cornice del Nuraghe Cuccurada di Mogoro, dove si esibiranno i Tenores S’Affuente di Ottana.
Alle 16.30, ci si sposta a Pabillonis, con il gruppo Tenores di Bitti Mialinu Pira, che si esibirà presso la chiesa di San Lussorio.
Domenica 15 ottobre, alle 11.30, Morgongiori ospiterà l’esibizione dei Tenore Su Connottu di Fonni presso la Chiesa di Santa Sofia. Alle 15.00, a Pau, l’archeologa Giulia Balzano condurrà i visitatori e il pubblico nel Parco dell’Ossidiana del Monte Arci. Al termine della passeggiata i partecipanti verranno deliziati dalle note del Tenore Su Cunzertu de Abbasanta (biglietto per il concerto a 3 euro). In tutti gli appuntamenti la narrazione per i più piccoli sarà affidata all’animatrice Tatabolla e i concerti saranno anticipati dalle prove aperte.
Antonio Caria