È tutto pronto a Tissi per l’edizione 2021 del Premio letterario di “Ottobre in Poesia”. Un progetto, nato da un’idea di Leonardo Onida, giunto alla quindicesima edizione e diventato ormai uno dei più importanti festival poetico internazionale sardo.
«L’obiettivo – hanno dichiarato il sindaco GianMaria Budroni e l’assessore alla cultura Elena Pisuttu -, è che i bambini diventino i protagonisti del presente e futuro di “Ottobre in Poesia” con le loro creazioni poetiche poiché siamo fermamente convinti che la cultura sia l’arma più potente per abbattere i muri della violenza e delle diversità culturali e sociali, abbiamo deciso di finanziare per intero questo progetto, senza gravare sul bilancio economico delle famiglie, così da poter dare a tutti i bambini la possibilità di partecipare. Vogliamo pensare la poesia come azione attiva e mai come evento subito. Si tratta di atti rivoluzionari nella vita del paese, di disordini poetici capaci di includere tutta la cittadinanza: è la poesia che scende per le strade, che risiede nei luoghi e muta con le persone che li abitano.»
Il primo appuntamento per gli alunni si terrà giovedì 21 ottobre, alle 9.00, presso la scuola dell’infanzia, con il laboratorio poetico “Fiabe per un Noi”. Dalle 17.00 alle 19.00, presso l’Ex Lavatoio, andrà in scena “Cos’è l’amore”.
Il secondo appuntamento sarà venerdì alle 21.00, presso il centro culturale, e sarà intitolato “Red Poet”, un omaggio in memoria di Jack Hirschman, con Giuseppe Serpillo, Antonio Mannu, Leonardo Onida, Loredana Salis, Enzo Niutta e Craia Rodolfo.
«L’obiettivo – hanno dichiarato il sindaco GianMaria Budroni e l’assessore alla cultura Elena Pisuttu -, è che i bambini diventino i protagonisti del presente e futuro di “Ottobre in Poesia” con le loro creazioni poetiche poiché siamo fermamente convinti che la cultura sia l’arma più potente per abbattere i muri della violenza e delle diversità culturali e sociali, abbiamo deciso di finanziare per intero questo progetto, senza gravare sul bilancio economico delle famiglie, così da poter dare a tutti i bambini la possibilità di partecipare. Vogliamo pensare la poesia come azione attiva e mai come evento subito. Si tratta di atti rivoluzionari nella vita del paese, di disordini poetici capaci di includere tutta la cittadinanza: è la poesia che scende per le strade, che risiede nei luoghi e muta con le persone che li abitano.»
Il primo appuntamento per gli alunni si terrà giovedì 21 ottobre, alle 9.00, presso la scuola dell’infanzia, con il laboratorio poetico “Fiabe per un Noi”. Dalle 17.00 alle 19.00, presso l’Ex Lavatoio, andrà in scena “Cos’è l’amore”.
Il secondo appuntamento sarà venerdì alle 21.00, presso il centro culturale, e sarà intitolato “Red Poet”, un omaggio in memoria di Jack Hirschman, con Giuseppe Serpillo, Antonio Mannu, Leonardo Onida, Loredana Salis, Enzo Niutta e Craia Rodolfo.
Antonio Caria