Entra nel vivo la tredicesima edizione di “Florinas in Giallo – L’isola dei misteri” festival letterario del comune di Florinas, con la direzione artistica della Libreria Cyrano di Alghero e della Libreria Azuni di Sassari, l’organizzazione di Associazione Itinerandia ed il sostegno della Regione autonoma Sardegna.
Il bersaglio è piazzato come sempre nelle strade di Florinas, ma ci saranno due incursioni fuorisede, ad Alghero e Martis, dove Florinas in Giallo sarà partner, rispettivamente, del festival Mediterranea dell’Associazione Editore Sardi (AES) e di Ethno’s – Festival letterario del giallo, promosso dal comune di Martis. In arrivo un manipolo di scrittori maestri di suspense: Andrej Longo il 15 luglio, Mauro Pusceddu (il 18 ad Alghero, evento del festival Mediterranea), Maria Francesca Chiappe il 17 agosto, Sarah Savioli (il 19 a Martis, evento del festival Ethno’s), Alice Basso il 26. E poi un terzetto di esperti di cinema del brivido (11 agosto): il regista Lamberto Bava, il fondatore di “Nocturno Cinema” Manlio Gomarasca, e uno dei massimi esperti italiani di noir, Luca Crovi, da qualche anno prezioso ed enciclopedico collaboratore di “Florinas in Giallo”.
Il tema di quest’anno è l’inganno, declinato in tutte le sue varianti letterali e “laterali”. Con questa scelta, spiegano i direttori artistici Maria Luisa Perazzona e Elia Cossu per la Libreria Cyrano e Emiliano Longobardi per la Libreria Azuni, si intende «proseguire il percorso iniziato lo scorso anno con “la colpa” sulle parole chiave dell’intrigo e del romanzo noir. La presentazione falsata della verità è uno dei nervi scoperti della nostra contemporaneità e ne tocca molteplici aspetti sensibili. Tutto ciò che però è avvertito nella realtà come un rischio, nella narrazione diventa invece linfa vitale e l’inganno innerva carsicamente tutte le nostre narrazioni preferite a tinte gialle e nere e – addirittura – più l’inganno è ardito, elaborato ed intelligente, più ci porta a volte a fare addirittura il tifo per i cattivi».
Antonio Caria