Venerdì 18 settembre, alle 10.30, nella sede della Cineteca sarda di Cagliari, verrà presentato il “Terre di confine film festival” 2019/2020.
La rassegna cinematografica organizzata dall’associazione “Su Disterru” dopo aver sperimentato negli anni gemellaggi con i festival internazionali di Finlandia, Cuba, Kurdistan, Balcani, Africa, Argentina, Romania, le regioni a minoranza linguistica in Spagna, Grecia, Irlanda, Colombia e il Cile, dedica la tredicesima edizione alle isole Shetland, isole remote che molto hanno in comune con la nostra terra.
L’evento si svolgerà nelle prossime settimane tra le località di Cagliari, Asuni e Solarussa. Sarà un festival declinato fortemente al femminile in cui si preannuncia un confronto-incontro tra cineaste, pastore ed emigrate.
Alla conferenza stampa parteciperanno le direttrici artistiche Antonella Puddu e Michela Anedda, il presidente dell’associazione “Su Disterru”, Sandro Sarai, il sindaco di Asuni, Gionata Petza ed il sindaco di Solarussa, Mario Tendas.
Nel corso della mattinata sarà presentato il video-spot della XIII edizione, “Dae s’atra parti de s’arriu – Dall’altra parte del fiume”, un video-clip realizzato in stop-motion da Michela Anedda durante il laboratorio di cinematografia (avvenuto prima del lockdown) nelle comunità di Asuni e Solarussa, con l’apporto della vocal-coach Antonella Puddu.