In che modo le profonde trasformazioni sociali, economiche e culturali della nostra contemporaneità, caratterizzata da complessità crescente, ci pongono davanti a questioni etiche che impattano profondamente sulla vita personale e professionale delle persone?
Questo il quesito che ruota intorno al XIX Congresso nazionale AIP (Associazione Italiana di Psicologia) che si terrà a Cagliari dal 6 all’8 settembre, presso la sede dell’Università di Cagliari.
Tanti i temi che verranno affrontati dal congresso con l’obiettivo di offrire nuove visioni del presente per accompagnare individui, gruppi e organizzazioni dentro scenari inediti di cambiamento. Un cambiamento che può diventare opportunità di rinnovamento e di riflessione su chi e cosa aiuti questo passaggio nel lavoro, nelle organizzazioni, nelle persone. Si discuterà, inoltre, dei conflitti e dei desideri che possono emergere nel contesto lavorativo in costante evoluzione e di come le nuove tecnologie stiano influenzando la produttività, la soddisfazione lavorativa e il benessere psicologico di lavoratrici e lavoratori.
Infine, verrà affrontato il tema dello sviluppo sostenibile e l’importanza di promuovere cambiamenti culturali nella direzione di una società sempre più equa, inclusiva, solidale, responsabile, capace anche di prendersi cura di sé e dell’ambiente.
Un congresso itinerante tra le varie sedi dell’ateneo cagliaritano e che verrà ospitato, per l’inaugurazione mercoledì 6 settembre alle 9.30, nell’aula Magna del Rettorato (palazzo Belgrano, via Università 40). I lavori proseguiranno poi il 6 nel pomeriggio e giovedì 7 presso la sede della facoltà di Ingegneria e Architettura (via Corte d’Appello 87).
Due le lectio magistralis previste durante i lavori del congresso. La prima, a chiusura del congresso, venerdì 8 settembre, nell’aula Magna Capitini (campus Sa Duchessa) con la lectio magistralis dal titolo “Who will we be? Self and Identity in an Uncertain and Changing World” tenuta da Michael Hogg docente alla Claremont Graduate University di Los Angeles esperto in intergroup relations, group processes, influence and leadership, and development of social identity theory. La lectio magistralis, con inizio alle 10.45, è aperta al pubblico.
La seconda in apertura dei lavori il 6 settembre, alle 11.30, con Alessia Contu, docente alla University of Massachusetts, Boston, esperta di Organizational Theory, Ethical and Social Issues in Management, Organizational Behaviour & Organizational Development che terrà una lectio magistralis dal titolo: “Prefigurare la vita nuova: discernimento, lavoro, speranza”.
Prevista anche una tavola rotonda in cui saranno coinvolti attrici e attori del territorio a discutere sui temi centrali proposti nel congresso. L’incontro, moderato dalla docente Silvia De Simone dal titolo “AIP in dialogo con il territorio“, è previsto per mercoledì 6 settembre alle 17.45 nell’aula magna del dipartimento di Architettura e vedrà la partecipazione di: Giorgio Annis (ABBI Group) Lucina Cellino (Aidda), Luca Melis (Poliste), Angela Quaquero (Ordine delle psicologhe e degli psicologi della Sardegna), Barbara Riposo (Gi Group).
Istituzioni e organizzazioni sarde, ricercatrici e ricercatori, professioniste e professionisti, si confronteranno su come le aziende sarde stanno affrontando i cambiamenti in atto, tra conflitti e desideri, tra innovazione tecnologica e sostenibilità, su quali politiche e quali pratiche siano funzionali allo sviluppo delle organizzazioni locali e del territorio, sulle direttrici da seguire per il futuro. La tavola rotonda favorirà il dialogo per identificare possibili aree di ricerca futura e opportunità professionali per la psicologia del lavoro e delle organizzazioni.