Il 2021 è stato un anno più che per il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale. Lo certifica l’approvazione del bilancio consuntivo che dimostra la gestione virtuosa operata dall’Ente grazie alla quale è stato possibile, tra l’altro – e nonostante le difficoltà e problematiche che da tempo caratterizzano il comparto agro-zootecnico della Sardegna centrale – contenere gli importi dei contributi unitari a carico dei consorziati, contributi che risultano attualmente tra i più bassi tra quelli emessi dai Consorzi di Bonifica della Sardegna.
«Nonostante le difficoltà ed i problemi con la pandemia e l’aumento dei prezzi – ha dichiarato il presidente, Ambrogio Guiso – il risultato dell’esercizio 2021 è stato positivo, come dimostrano i dati tecnici di bilancio, dati che vanno valutati certamente con prudenza ma che dimostrano, comunque, l’efficacia dell’attività svolta dagli Amministratori e dalla struttura del Consorzio al quale va il mio personale ringraziamento, che ha consentito di assicurare il servizio reso a favore dei consorziati e della collettività, limitando al massimo i pregiudizi anche in termini di regolarità del servizio irriguo.»
Sul fronte dei lavori pubblici, è previsto il completamento della diga di Cumbidanovu (affidato ad un gruppo di progettisti esterni), sono stati esperiti gli appalti per l’adeguamento della stazione di sollevamento di Overì, mentre nel corso del 2021 sono proseguiti, senza interruzione, anche i lavori di ampliamento della diga di Maccheronis sul fiume Posada.
«Nonostante le difficoltà ed i problemi con la pandemia e l’aumento dei prezzi – ha dichiarato il presidente, Ambrogio Guiso – il risultato dell’esercizio 2021 è stato positivo, come dimostrano i dati tecnici di bilancio, dati che vanno valutati certamente con prudenza ma che dimostrano, comunque, l’efficacia dell’attività svolta dagli Amministratori e dalla struttura del Consorzio al quale va il mio personale ringraziamento, che ha consentito di assicurare il servizio reso a favore dei consorziati e della collettività, limitando al massimo i pregiudizi anche in termini di regolarità del servizio irriguo.»
Sul fronte dei lavori pubblici, è previsto il completamento della diga di Cumbidanovu (affidato ad un gruppo di progettisti esterni), sono stati esperiti gli appalti per l’adeguamento della stazione di sollevamento di Overì, mentre nel corso del 2021 sono proseguiti, senza interruzione, anche i lavori di ampliamento della diga di Maccheronis sul fiume Posada.
Antonio Caria