«In riferimento al bando 2016-2018 per l’acquisto di riproduttori bovini risulta allo stato attuale un’istruttoria senza esito definitivo per 42 domande, 24 della Gallura, 18 del Nuorese. La mancata definizione dell’esito istruttorio deriva, nella quasi totalità dei casi, da problemi connessi alla non ammissibilità della liquidazione per irregolarità della posizione previdenziale (assenza della posizione o versamenti dei contributi non in regola).»
Lo ha dichiarato l’assessora regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, che aggiunge: «L’iter, portato a termine dai Servizi territoriali di Argea, ha avuto un percorso piuttosto lungo per la presenza di vizi di ammissibilità diversi che sono stati poi sanati. L’elenco di liquidazione è stato già predisposto. Le domande a valere sul bando successivo sono state in buona parte liquidate e le altre sono in avanzata fase di istruttoria».
Lo ha dichiarato l’assessora regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, che aggiunge: «L’iter, portato a termine dai Servizi territoriali di Argea, ha avuto un percorso piuttosto lungo per la presenza di vizi di ammissibilità diversi che sono stati poi sanati. L’elenco di liquidazione è stato già predisposto. Le domande a valere sul bando successivo sono state in buona parte liquidate e le altre sono in avanzata fase di istruttoria».
Antonio Caria