Sulla vicenda di Air italy e del licenziamento di circa 1.322 lavoratori ha preso posizione anche il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, che ha preso carta e penna e inviato una lettera al presidente del Consiglio, Mario Draghi.
Nell’esprimere il suo rammarico, Settimo Nizzi ha sottolineato come «negli anni abbiamo sempre cercato un dialogo fra istituzioni, management e lavoratori, affinché un pezzo della storia economica della nostra comunità venisse tutelato e si trovassero delle soluzioni congiunte a tutela del tessuto sociale del paese intero».
«Ancora oggi – conclude il primo cittadino – sono convinto che le strade esistano e, come è stato fatto in situazioni analoghe in Europa, serva il tempo necessario per superare la crisi aziendale, resa ancora più dura dal momento storico che stiamo attraversandoSono certo che il Presidente non rimarrà impassibile davanti al grido di una comunità intera, per un’eccellenza assoluta di un settore fondamentale per lo sviluppo economico di una Nazione.»
Antonio Caria