Inizia a prendere corpo il Distretto Rurale Alghero, un progetto che mette insieme il mondo agricolo, le forze produttive e sociali del territorio. A presentarlo, a Porta Terra, il sindaco Mario Conoci, l’assessora delle Attività produttive Giorgia Vaccaro ed i dirigenti Antonio Appeddu e Gianni Balzano.
«Alghero ha tutti i presupposti per la costituzione di questo importante sistema organizzativo per lo sviluppo: dalle sue tradizionali peculiarità del vino e dell’olio ai servizi e al turismo – ha dichiarato il primo cittadino -. Ma Alghero ha anche il dovere di guidare i processi di programmazione del territorio, come in questo caso e come nel caso della Rete Metropolitana, dove svolge un ruolo importante di catalizzatore delle altre realtà vicine. La creazione dei distretti è peraltro una novità importante in Sardegna, un orientamento dell’Unione Europea che suggerisce l’interazione e integrazioni tra tutti i soggetti che in esso operano.»
Un incontro con gli attori del settore si terrà domani 4 marzo a Guardia Grande: si tratta del primo di sei incontri pubblici nel corso dei quali il Distretto prenderà forma con le adesioni dei protagonisti del settore.
Soddisfatta anche l’assessora Giorgia Vaccaro: «Il distretto nasce da basso, per raccogliere tutti i protagonisti attorno ad un progetto di crescita e di sviluppo che la Regione mette a disposizione e sostiene in Sardegna. Oltre alle attività primarie, abbiamo l’opportunità di far crescere insieme anche le altre vocazioni naturali del nostro territorio, come il turismo».
Antonio Caria