È stato rinnovato anche per il 2022, ad Arborea, il patto operativo di strategia alimentare che vede insieme la Cooperativa Produttori Arborea e la Pro Loco. Una collaborazione che riguarda anche la disponibilità dei terreni, di proprietà della stessa Cooperativa. La semina, trattamento, e prima lavorazione del mais ad uso alimentare per la produzione di polenta utilizzando il seme, varietà coltivata Corniola, indicato per quella tipologia di utilizzo. La gestione tecnica e colturale ricade, come sempre, in capo alla stessa Cooperativa, con lo scopo di garantire una filiera di coltivazione che attui norme di buona pratica agricola, ossia tutte le procedure volte al rispetto dell’ambiente e delle persone, il tutto assicurato dalla competenza del tecnico designato dalla stessa Cooperativa al controllo di tutte le fasi, l’agronomo Roberto Schiavon. La Cooperativa, inoltre, sovrintende a tutte le operazioni successive alla coltivazione, ossia raccolta, essiccazione e successiva spedizione al Mulino di fiducia, il Mulino Sartori di Mezzane di Sotto, in provincia di Verona, già utilizzato nel passato per questo procedimento, ove avverrà la trasformazione dei chicchi di mais in farina. L’obiettivo finale è naturalmente quello di garantire la salubrità del prodotto, sia durante la coltivazione che in tutte le operazioni di post-raccolta e trasformazione.
Ora l’ulteriore fase successiva che sarà quella del confezionamento del prodotto finito in appositi pacchi da 1 chilogrammo aventi il Marchio d’Origine “Polenta della Sagra – Io Sono Sarda.” Così confezionata verrà immessa nel mercato della Grande distribuzione e nei Market di vicinato, replicando le positive precedenti esperienze di commercializzazione che coinvolge anche i punti vendita dalla Cooperativa Produttori Arborea e della 3A di Arborea. Altra parte della polenta verrà destinata al consumo per gli eventi di promozione e consumo.
Soddisfatto il presidente della Pro Loco, Paolo Sanneris.
Antonio Caria