C’era anche l’assessora regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia all’inaugurazione della Fiera dell’Agricoltura di Arborea.
«La Giunta regionale – ha detto Gabriella Murgia – ha creduto fortemente in questa manifestazione quale occasione di incontro, confronto ed esposizione delle nostre migliori eccellenze. La fiera di Arborea offre infatti una visione a 360 gradi della realtà agrozootecnica della Sardegna.»
«Non era facile dopo due anni di crisi pandemica – ha proseguito Gabriella Murgia – mettere in piedi un evento così ambizioso che segna un momento di rilancio di tutto il settore e che vuole dare un segnale a tutto il comparto. Per questo, ha detto, mi congratulo con gli organizzatori, le istituzioni coinvolte, gli operatori. Voglio esprimere la vicinanza e portare il saluti del Governatore Christian Solinas e dire a tutti voi che la Regione Sardegna vede il mondo dell’Agricoltura come un settore strategico per il rilancio dell’intera Isola. Questo sarà evidente già nella prossima programmazione del PSR e nei progetti di rilancio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che vedranno la Regione Sardegna protagonista.»
«Proprio per questo – ha sottolineato Gabriella Murgia – abbiamo bisogno di un confronto continuo tra istituzioni, associazioni di categoria, operatori per aprire un dibattito su sostenibilità, benessere animale e digitalizzazione dei percorsi, per una agricoltura moderna ed aperta alle sfide del mercato globale. Così come va rafforzato il rapporto con il consumatore che ci chiede sempre di più sicurezza alimentare, qualità delle produzioni ed eticità; elementi sempre più presenti nelle nostre filiere, che il consumatore deve conoscere. Dobbiamo rafforzare le azioni di etichettatura e tracciabilità delle produzioni, i controlli funzionali e l’attività selettiva, i premi comunitari all’assistenza tecnica, la partecipazione a manifestazioni zootecniche, l’incentivazione dei giovani allevatori.»
«La zootecnia – ha concluso Gabriella Murgia -, va potenziata e rilanciata per il suo ruolo fondamentale nella tenuta dell’economia locale, attraverso una nuova strategia che faccia perno su alcuni elementi imprescindibili: diversificazione, innovazione e sostenibilità, attenzione al benessere animale ed alle risorse ambientali, inclusività sociale. E bisogna partire da iniziative come questa, che danno nuova forza al territorio e fanno emergere tutte le potenzialità dei nostri operatori.»
Antonio Caria