Il Covid non può e non deve cancellare le sane abitudini di organizzare un pranzo o programmare un soggiorno in uno delle centinaia di agriturismi sardi, dove gustare piatti tipici del territorio, soggiornare in luoghi che garantiscono relax, contribuendo al tempo stesso a mantenere viva l’offerta turistica nelle aree rurali in questa fase acuta dell’emergenza epidemiologica. Un’idea per sé o da offrire agli amici acquistando i voucher o i buoni regalo per pranzi e soggiorni nelle aziende isolane.
Cia Sardegna e Turismo Verde, l’associazione per la promozione agrituristica di Cia-Agricoltori Italiani, rilanciano nell’isola la campagna nazionale di sostegno agli agriturismi italiani.
«Di fronte alle nuove restrizioni anti-Covid e in previsione delle festività natalizie, scegliere di pranzare nella struttura agrituristica oppure richiedere da subito un voucher – buono regalo, presso uno dei tanti agriturismi della Sardegna anche da regalare a un amico o a un familiare, è un modo concreto per supportare un comparto che conta sul territorio isolano circa 550 aziende», dichiara il direttore regionale di Cia Sardegna, Alessandro Vacca.
«Ieri abbiamo svolto un incontro in videoconferenza con i vertici nazionali di Turismo Verde e con una larga rappresentanza degli operatori agrituristici locali, che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa. Naturalmente le strutture provinciali di Cia Sardegna, sparse sul territorio, sono a disposizione per supportare le aziende sarde interessate all’iniziativa e per informare l’utenza sul funzionamento dell’iniziativa», spiega ancora il direttore regionale.
«La tutela sanitaria di ogni cittadino è la priorità, ma è necessario creare le condizioni affinché sia coniugata con scelte che non distruggano l’economia dei piccoli comuni dove si trovano le aziende agricole, strutture agrituristiche comprese», sostiene il presidente regionale di Cia Sardegna, Francesco Erbì. «Pertanto, attraverso la struttura nazionale della Cia, è stato richiesto al ministro Teresa Bellanova un intervento nelle decisioni del Governo affinché agli agriturismi arrivino in tempi brevissimi veri e proporzionati contributi a fondo perduto a parziale ristoro delle ingenti perdite di fatturato che si rileveranno nel periodo natalizio. Non possiamo permetterci ancora una volta che i divieti precedano di molto i legittimi sostegni economici. Che, questa volta è bene ricordarlo, se arrivassero solo con qualche settimana di ritardo rischierebbero di trovare migliaia di cancelli chiuse per sempre.»
Aderire alla campagna #sostieniltuoagriturismo da consumatore è molto semplice e si può fare contattando direttamente il proprio agriturismo di fiducia:
- Acquistare il buono regalo: dovrai soltanto inserire alcune informazioni come la categoria del regalo scelto ed il relativo importo, eventualmente il nominativo della persona a cui è destinato, ed inviare la richiesta. Riceverai per email le istruzioni per completare il pagamento e, successivamente, il buono Regalo (con un suo numero) per la fortunata persona che lo riceverà.
- Dopo l’acquisto: la fortunata persona che riceverà il regalo dovrà semplicemente inviare una email, qualche settimana prima della data desiderata, indicando il numero del buono regalo e la data della visita. Se la data è confermata dalla struttura (a seconda delle disponibilità), verrà inviato il “buono regalo ufficiale” all’indirizzo mail comunicato. A questo punto basterà stampare e presentarsi in agriturismo con il buono regalo ufficiale per vivere un’esperienze unica.