Gli allevatori dovrebbero scongiurare il pericolo di vedere interrotto dopo vent’anni il benessere animale per sette mesi e mezzo e di perdere circa 22 milioni di euro e con un’interruzione dell’erogazione del premio di 17 mesi. Un decreto a firma dell’assessorato regionale dell’Agricoltura guidato da Valeria Satta permetterebbe, infatti, la continuità del premio, che nella nuova programmazione del PSP 2023-2027, conta su una dotazione finanziaria di 155.000.000 euro.
“Un vero sospiro di sollievo per gli allevatori che rischiavano di vedere interrotto dopo vent’anni il benessere animale proprio in un momento di profonda crisi – afferma il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu -. Lo stesso metodo dovrebbe essere utilizzato anche per il biologico che per lo stesso motivo del benessere animale, senza un intervento rischiano di avere interrotto il premio.”
“Ringraziamo l’assessora per aver accolto il nostro grido d’allarme ed aver trovato una soluzione in tempi rapidi”, dice il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba.
Antonio Caria