Toccano quasi i 2 milioni di euro i finanziamenti in arrivo per i pastori sardi grazie al Fondo per la competitività delle filiere. Lo annuncia il Consorzio di tutela dell’Agnello di Sardegna Igp.
«È un intervento voluto fortemente dal nostro Consorzio – ha sottolineato il presidente del Contas, Battista Cualbu -, una boccata di ossigeno per gli allevatori che andrà ad attenuare le difficoltà e perdite subite in questo anno pieno di difficoltà e incognite. Anche da questi dati si evince la forza della nostra Regione in questo settore e la maggiore sensibilità dei nostri allevatori per il marchio Igp rispetto ai colleghi del resto d’Italia. Marchio che assume sempre maggiore importanza sia nelle istituzioni che in un consumatore sempre più consapevole e attento all’origine del prodotto da portare a tavola.»
«Nelle ultime settimane – ha aggiunto Battista Cualbu – come Consorzio abbiamo concluso importanti accordi con la Grande distribuzione organizzata ed oggi il nostro marchio è presente sul 90% delle più importanti insegne nazionali. Accordi che hanno effetti anche sul prezzo di vendita che in questi giorni ha raggiunto quotazioni record per il periodo.»
«L’appello che rivolgiamo a tutti gli allevatori – ha rimarcato il direttore del Contas, Alessandro Mazzette – è quello aderire al Consorzio e marchiare i propri agnelli Igp. Uniti, oltre a dare più valore e trasparenza al proprio prodotto, rafforza tutto il sistema.»
Antonio Caria