20 milioni di euro di sovvenzioni per i settori agrumicolo e frutticolo, carcioficolo e orticolo, apistico e cerealicolo. Inoltre sono previsti 8 milioni per lo scorrimento della graduatoria dei contributi per l’avviamento dei giovani agricoltori e quasi 5 milioni per lo scorrimento della graduatoria sui contributi alla viabilità rurale, in modo da soddisfare tutte le istanze pervenute. Per contrastare l’invasione di cavallette, tra ristori e riqualificazione ambientale, sono stati destinati 6 milioni e 430mila euro nel 2022, altrettanti nel 2023 e quasi 4 milioni nel 2024. Lo prevedono i provvedimenti decisi dalla Regione.
«Abbiamo messo in campo un intervento straordinario per il pieno rilancio del sistema agropastorale della Sardegna, portando avanti un percorso già tracciato con l’ultima Finanziaria, successivamente integrata con altre misure», ha detto il presidente della regione, Christian Solinas.
Per compensare i danni causati dalle epizoozie, la diffusione di malattie infettive negli animali di allevamento, sono stati invece stanziati 15 milioni di euro, di cui 5 milioni al ristoro per il blocco delle movimentazioni. Quattro milioni di euro andranno poi alle aziende di macellazione e conservazione di frutta ed ortaggi, che non avevano usufruito di altri aiuti durante il Covid, e 9 milioni ai Consorzi di difesa (le assicurazioni per gli agricoltori). A tutte queste misure si aggiungono i 22 milioni di euro destinati ai Consorzi di bonifica per integrare il contributo per l’abbattimento dei costi energetici.
Antonio Caria