«Il Governo intervenga tempestivamente sbloccando la nuova tranche da 40 miliardi di euro di aiuti a imprese e lavoratori prevista nel Dl Sostegni bis. È fondamentale erogare in tempi rapidi i contributi a fondo perduto, necessari a salvaguardare i posti di lavoro e a far ripartire le attività in vista della stagione estiva. Gli indicatori relativi alle prospettive occupazionali non appaiono rassicuranti, soprattutto alla luce dell’imminente sblocco dei licenziamenti, pertanto urgono misure incisive a partire da una riforma del welfare e delle politiche attive fondata sulla valorizzazione delle nuove competenze e sulla formazione. In tal senso, appare indispensabile approvare un pacchetto di provvedimenti incentrato sulla defiscalizzazione del costo del lavoro, sulla decontribuzione per le assunzioni e sul potenziamento del contratto di espansione, uno strumento che promuove un percorso di esodo anticipato dal mondo del lavoro su base volontaria, volto a favorire il turnover e l’impiego dei giovani.»
Lo scrive, in una nota, Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, in merito alle misure necessarie per rilanciare l’occupazione in vista del via libera al Dl Sostegni Bis.