È una relazione di fine mandato di denuncia quella del Consiglio Direttivo del Gal Ogliastra che vuole mettere in risalto la drammatica situazione che interessa l’approccio Leader in Ogliastra e in tutta la Sardegna.
«Sono trascorsi 5 anni dal percorso partecipativo che ha portato alla definizione della strategia di sviluppo del territorio del Gal Ogliastra – si legge in una nota -, territorio che ha creduto fortemente nel Gal, come del resto avviene da decenni, e in un’idea di sviluppo nata dal basso, in risposta alle reali esigenze del mondo imprenditoriale dell’area rurale dell’Ogliastra.»
«Oggi possiamo affermare – proseguono dal Gal Ogliastra –, con grande rammarico, che le aspettative del territorio che abbiamo rappresentato sono state totalmente disattese, non per nostra volontà, ma a causa dei ritardi accumulati nella fase di attuazione della strategia che hanno compromesso in alcuni casi la partecipazione ai bandi, in altri sono stati causa di rinunce e che rischiano di sancire, in un momento critico come quello che stiamo attraversando, il fallimento definitivo di tutta la Programmazione.»
L’auspicio del Gal Ogliastra «è che tutta la politica si faccia carico della situazione, evitando di disperdere quanto oltre 20 anni di esperienza Leader in Sardegna ha costruito, anni in cui i Gal, soggetti vicini alle imprese e ai territori, sono stati in grado di dare risposte alle fasce più deboli del tessuto economico della Sardegna, con interventi a misura delle piccole imprese ed evitando, come qualche “illuminato” vorrebbe, di certificarne il fallimento, a vantaggio delle aree forti della Sardegna e a discapito dei territori più deboli».
«Sono trascorsi 5 anni dal percorso partecipativo che ha portato alla definizione della strategia di sviluppo del territorio del Gal Ogliastra – si legge in una nota -, territorio che ha creduto fortemente nel Gal, come del resto avviene da decenni, e in un’idea di sviluppo nata dal basso, in risposta alle reali esigenze del mondo imprenditoriale dell’area rurale dell’Ogliastra.»
«Oggi possiamo affermare – proseguono dal Gal Ogliastra –, con grande rammarico, che le aspettative del territorio che abbiamo rappresentato sono state totalmente disattese, non per nostra volontà, ma a causa dei ritardi accumulati nella fase di attuazione della strategia che hanno compromesso in alcuni casi la partecipazione ai bandi, in altri sono stati causa di rinunce e che rischiano di sancire, in un momento critico come quello che stiamo attraversando, il fallimento definitivo di tutta la Programmazione.»
L’auspicio del Gal Ogliastra «è che tutta la politica si faccia carico della situazione, evitando di disperdere quanto oltre 20 anni di esperienza Leader in Sardegna ha costruito, anni in cui i Gal, soggetti vicini alle imprese e ai territori, sono stati in grado di dare risposte alle fasce più deboli del tessuto economico della Sardegna, con interventi a misura delle piccole imprese ed evitando, come qualche “illuminato” vorrebbe, di certificarne il fallimento, a vantaggio delle aree forti della Sardegna e a discapito dei territori più deboli».
Antonio Caria