I capigruppo consiliari hanno incontrato una delegazione dei lavoratori autonomi dei settori ambulantato, giostre e sagre che hanno manifestato in via Roma per sollecitare il pagamento degli indennizzi “una tantum” collegati ad un bando Aspal e ad una legge approvata a suo tempo dal Consiglio all’unanimità.
Nell’incontro, presieduto dal vice presidente Giovanni Antonio Satta, i lavoratori hanno lamentato eccessivi ritardi burocratici su una procedura che, sulla carta, avrebbe dovuto essere abbastanza semplice e in grado di dare risposte ad una categoria particolarmente penalizzata nella fase più acuta della pandemia.
L’assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino, presente alla riunione con funzionari del suo assessorato e di quello del Lavoro, titolare del procedimento, ha assicurato che i tempi di liquidazione delle indennità saranno accelerati, anche grazie al supporto di altre unità di personale. Secondo dati aggiornati, sono state presentate circa 2.000 domande delle quali 703 istruite, 274 dichiarate ammissibili, 489 respinte ed altre ancora da esaminare. L’obiettivo è quello far partire i pagamenti quanto prima e concluderli entro il prossimo mese di dicembre.
Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Francesco Agus (Progressisti), Dario Giagoni (Lega) e Piero Comandini del Pd.