«Il protrarsi della sospensione di alcune attività, come fiere e sagre paesane, a causa dell’emergenza sanitaria ha generato ingenti danni economici ad ambulanti e giostrai. Perciò, per il 2022 abbiamo deciso un’ulteriore stanziamento, pari ad un milione di euro, per la compensazione ‘una tantum’ del mancato reddito a favore di lavoratori autonomi titolari di partita iva che non avessero già usufruito di altri benefici.»
Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, Gianni Chessa, annunciando la pubblicazione di un avviso a sportello con procedura informatizzata attraverso la piattaforma Sil (http://www.sardegnalavoro.it/) per l’assegnazione di un’indennità di 6mila euro a ciascun beneficiario, che dovrà dimostrare di aver partecipato ad almeno cinque feste o sagre paesane nel 2019. La domanda potrà essere presentata telematicamente dalle ore 10.00 del 30 maggio fino alle 23 del 21 giugno.
«Queste azioni di sostegno al sistema economico della Sardegna, decise dalla Giunta regionale, sono state indirizzate alla salvaguardia del lavoro, pesantemente condizionato dalle norme restrittive legate all’emergenza epidemiologica, al contrasto della crisi socio-economica e per tutelare i livelli occupazionali», ha concluso l’assessore Gianni Chessa.