Carissimi Sindaci e Assessori.
Vi scrivo questo “grido” di aiuto a nome di tanti organizzatori di eventi, ambulanti, aziende agricole, artigiani, etc.
Il Governo ha fermato il nostro settore il 18 ottobre 2020 e da allora i nostri dipendenti sono in cassa integrazione, le nostre aziende ferme perché ci hanno definito “non essenziali”.
Il Governo ha vietato gli eventi e le fiere ma non i mercatini che si svolgono periodicamente in tutta la Sardegna.
Chi era entrato nei precedenti bandi, ha la fortuna di lavorare un pochino anche se non è abbastanza, ecco che Vi chiedo di istituire nuovi mercatini, magari la domenica, in modo da far lavorare loro e altre partite Iva che non vantano posteggi in nessun Comune.
Un mercatino la domenica, gestito in sicurezza, è un’occasione per conoscere delle aziende agricole, partite Iva artigiane, un diversivo per i vostri concittadini e un’occasione di lavoro per tanti di noi.
Chiediamo di svolgere ciò che per legge ci viene concesso, vi chiedo di pensarci, non solo per i tanti vostri corregionali rimasti senza lavoro, ma anche per dare la possibilità ai vostri concittadini di avere un’occasione di lavoro in più.
Lavorare ci serve non solo per una questione economica ma per avere la nostra dignità di lavoratori. Siamo stanchi di essere spettatori di un sistema dove si creano assembramenti naturali, mentre noi siamo ligi alle regole ed alla sicurezza.
Amministratori locali, noi siamo quelli che vi portiamo colore e festa durante le vostre sagre, durante le feste patronali, riempiamo le vostre piazze con i nostri gazebo e di profumo con i nostri prodotti. Non dimenticatevi di noi proprio ora che ne abbiamo bisogno.
Grazie
Alessia Littarru