È sempre stato uno dei prodotti in assoluto preferiti dagli americani, ma i risultati del 2022 in termini di valore generato vanno oltre la più rosea aspettativa: una crescita di rilievo che da gennaio a dicembre dell’anno scorso, ha fatto registrare in prezzo medio di 12,384 dollari, con un fatturato che vola a +15,6%. Risultati che hanno trovato riscontro nel successo al Fancy Food di Las Vegas, la più importante fiera del settore nel mondo, che ha visto il Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP in vetrina fra le eccellenze italiane nel mercato di oltreoceano.
«Per noi gli Stati Uniti sono da sempre un mercato fondamentale e strategico, per questo la nostra attività di promozione è sempre presente e stiamo per partire con un nuovo progetto di promozione, PR on TOP, con cui investiremo 3milioni di euro – ha detto il presidente del Consorzio, Gianni Maoddi -. Al Fancy Food abbiamo avuto ottimi riscontri, c’è un forte interesse per il Pecorino Romano non più solo come prodotto da destinare all’industria ma anche alla ristorazione, alla grande distribuzione, ai piatti pronti e composti, fra i più grandi importatori c’è proprio un’azienda italiana che trasforma il prodotto creando piatti direttamente negli Usa. La crescita di fatturato registrata è il nostro massimo storico, un risultato che ci ha permesso di sorpassare giganti come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.»
«Per noi gli Stati Uniti sono da sempre un mercato fondamentale e strategico, per questo la nostra attività di promozione è sempre presente e stiamo per partire con un nuovo progetto di promozione, PR on TOP, con cui investiremo 3milioni di euro – ha detto il presidente del Consorzio, Gianni Maoddi -. Al Fancy Food abbiamo avuto ottimi riscontri, c’è un forte interesse per il Pecorino Romano non più solo come prodotto da destinare all’industria ma anche alla ristorazione, alla grande distribuzione, ai piatti pronti e composti, fra i più grandi importatori c’è proprio un’azienda italiana che trasforma il prodotto creando piatti direttamente negli Usa. La crescita di fatturato registrata è il nostro massimo storico, un risultato che ci ha permesso di sorpassare giganti come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.»
L’edizione numero quarantotto del Winter del Fancy Food si è svolta anche quest’anno al Las Vegas Convention Center. Tanti i dibattiti organizzati durante i giorni del Fancy Food, in cui il Pecorino Romano ha avuto un ruolo di prima linea fra i Consorzi italiani, per mettere a confronto esperienze e programmare attività. “More than Food…Great Stories to Share”, per esempio, organizzato nel padiglione della European Union, dove si è parlato del valore storico e territoriale del Pecorino Romano DOP, con un dibattito sul livello dei controlli richiesti dal mercato USA alle DOP europee. E ancora “Taste it live”, organizzato da ICE Italia, “all’interno del quale il Consorzio del Pecorino Romano non solo ha enfatizzato la qualità del prodotto, ma è stato, su richiesta di Afidop anche portavoce degli altri formaggi Dop italiani tutelati dall’associazione.
Antonio Caria