1.315 le imprese, di tutti i settori produttivi, e 1.173 addetti che operano nei 12 comuni dell’Oristanese interessati dagli incendi e dalle interruzioni di viabilità e servizi pubblici.
Il dato emerge dall’analisi realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, sui dati di Unioncamere- Infocamere nel primo trimestre 2021.
«Abbiamo voluto realizzare questo dossier, che consegneremo al presidente Christian Solinas e tutti gli assessori interessati, affinché abbiano una mappatura completa di tutte le attività produttive che operavano, e operano ancora, in quell’area devastata dai roghi – ha dichiarato Maria Amelia Lai, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – ci sono tante imprese che sono state cancellate dalla furia delle fiamme, senza più nulla e senza, in questo momento, la possibilità di ripartire. Con la nostra analisi desideriamo dare un contributo per accelerare le procedure di rilevazione e tagliare la burocrazia.»
«Bisogna, a tutti i costi, far ripartire il territorio oristanese e ricostruire il tessuto imprenditoriale in tutti quei Comuni che, di colpo, hanno visto cancellate, o seriamente danneggiate, il proprio tessuto produttivo. In ogni caso, la nostra Associazione si mette a disposizione per, nel più breve tempo possibile, pianificare la ricostruzione per consentire la ripresa della vita delle popolazioni e delle attività produttive. È fondamentale – conclude Maria Amelia Lai – spingere la ripresa ed accompagnare le imprese nella fase di ricostruzione evitando ogni inutile burocrazia.»
Antonio Caria
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