«Riguardo la cosiddetta Fase 2, suggerisco al Governo di predisporre un’apposita strategia nei confronti delle regioni meridionali che nelle prossime settimane saranno in grado di uscire prima dall’emergenza, in quanto la curva del contagio è praticamente a zero.»
Lo dichiara, in una nota, il segretario generale dell’UGL Paolo Capone, secondo il quale «in questo momento è più ragionevole ripartire dal Sud che, una volta tanto, può divenire un modello per il Settentrione e, anche, per l’intera Europa. Si tratta di una ghiotta occasione per porre in essere concretamente una serie di investimenti che potrebbero far uscire definitivamente l’Italia meridionale da quella rassegnazione fatalistica che è il caso di superare. D’altronde, l’attuale crisi senza precedenti impone a tutti un enorme sforzo, e il Sud ha le energie intellettuali e imprenditoriali per aiutare l’Italia intera», conclude Paolo Capone.