La sala Angioy del Palazzo della provincia di Sassari ha ospitato la tavola rotonda dal titolo “La tutela dell’ambiente in Costituzione: nuove prospettive di sviluppo sostenibile. La lezione del ‘Piano Casa’ alla luce della sentenza della Corte Costituzionale”, organizzato dai deputati del Movimento 5 Stelle Paola Deiana e Mario Perantoni.
«Si tratta del primo di una serie di incontri – hanno detto i due parlamentari -. Vogliamo fare da ponte tra la Regione Sardegna ed il Governo per rivedere e migliorare il Piano paesaggistico. Di fatto, oggi i professionisti del settore e i cittadini si trovano in evidente difficoltà nel gestire questa parentesi di vuoto ed incertezza normativa che si è verificata. È chiaro, dunque, che per sbloccare la situazione occorre ascoltare i tecnici, ed è questa la nostra sollecitazione.»
All’incontro sono intervenuti l’architetto Bruno Billeci, soprintendente per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro; l’architetto Pietro Peru, presidente dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori della provincia di Sassari; la dottoressa agronoma Luana Correddu, consigliera dell’Ordine dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Sassari; il geologo Davide Boneddu, presidente dell’Ordine dei Geologi della Sardegna; il geometra Giovanni Paolo Deliperi, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Sassari; l’ingegnere Lorenzo Costantino Corda, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Sassari e il perito industriale Pier Luigi Ciappeddu, presidente dell’Ordine dei periti industriali e dei periti industriali laureati per le province di Sassari e Olbia-Tempio.
«Noi – hanno concluso Paola Deiana e Mario Perantoni – abbiamo ribadito, anche in questa occasione, la nostra disponibilità a fare da ponte tra governo e regione per affrontare il problema e trovare una soluzione; sottolineiamo peraltro che riteniamo fondamentale e necessaria l’interlocuzione con gli ordini professionali ed il recepimento delle loro istanze ed osservazioni.»
«Si tratta del primo di una serie di incontri – hanno detto i due parlamentari -. Vogliamo fare da ponte tra la Regione Sardegna ed il Governo per rivedere e migliorare il Piano paesaggistico. Di fatto, oggi i professionisti del settore e i cittadini si trovano in evidente difficoltà nel gestire questa parentesi di vuoto ed incertezza normativa che si è verificata. È chiaro, dunque, che per sbloccare la situazione occorre ascoltare i tecnici, ed è questa la nostra sollecitazione.»
All’incontro sono intervenuti l’architetto Bruno Billeci, soprintendente per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro; l’architetto Pietro Peru, presidente dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti, conservatori della provincia di Sassari; la dottoressa agronoma Luana Correddu, consigliera dell’Ordine dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Sassari; il geologo Davide Boneddu, presidente dell’Ordine dei Geologi della Sardegna; il geometra Giovanni Paolo Deliperi, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Sassari; l’ingegnere Lorenzo Costantino Corda, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Sassari e il perito industriale Pier Luigi Ciappeddu, presidente dell’Ordine dei periti industriali e dei periti industriali laureati per le province di Sassari e Olbia-Tempio.
«Noi – hanno concluso Paola Deiana e Mario Perantoni – abbiamo ribadito, anche in questa occasione, la nostra disponibilità a fare da ponte tra governo e regione per affrontare il problema e trovare una soluzione; sottolineiamo peraltro che riteniamo fondamentale e necessaria l’interlocuzione con gli ordini professionali ed il recepimento delle loro istanze ed osservazioni.»
Antonio Caria