I prezzi dei materiali per l’edilizia e l’impiantistica hanno subito nell’ultimo anno aumenti eccezionali (alcuni materiali come il legno sono aumentati di oltre il 100%).
I consiglieri regionali di minoranza di PD, Progressisti e Movimento 5 Stelle, hanno presentato una mozione in Consiglio regionale, primo firmatario Giuseppe Meloni, con la quale si impegna il presidente della Regione ad intervenire presso il Governo nazionale, affinché assuma azioni che consentano di riequilibrare il mercato. L’aumento dei costi di tale portata mette in serio pericolo la timida ripresa economica in un settore che dopo lo stop dovuto alla pandemia, anche per merito delle politiche pubbliche espansive, intravedeva segnali di ripresa.
I consiglieri regionali riferiscono delle difficoltà degli operatori del settore sia riguardo le opere pubbliche sia di quelle private e propongono soluzioni, da assumere tuttavia a livello nazionale, quali: l’estensione del meccanismo della revisione dei prezzi, adottato con il decreto 73/2021 (sostegni bis legge di conversione) al secondo semestre dell’anno in corso ed a tutto il 2022 per le opere pubbliche (si veda su tutti, a titolo di esempio, il programma “Iscola”); la dilatazione dei tempi di scadenza delle politiche fiscali sugli interventi edilizi e di riqualificazione energetica, così da consentire a committenti e operatori una più accurata ricerca sui mercati dei materiali necessari e riequilibrare il rapporto tra la domanda e l’offerta, per le opere private.