I birrifici artigianali sardi si uniscono ai produttori cerealicoli sardi per far partire ufficialmente la prima Filiera della birra totalmente sarda. Domani a Cagliari, dalle ore 11 alle ore 13, presso l’Ex Manifattura Tabacchi (viale Regina Margherita 33) all’interno del convegno “La Filiera della Birra Artigianale in Sardegna” sarà siglato il primo contratto di filiera di questo tipo. Un esempio unico in Italia di come anche nel settore brassicolo e cerealicolo si possa creare una filiera regionale che unisca produttori, trasformatori e aziende che mirano a sostenere un comparto con numeri sempre in crescita. Un progetto pilota promosso e fortemente voluto da Coldiretti con il Consorzio Birra italiana che da tempo è al lavoro per unire i produttori e sostenere le due importanti filiere. Sono coinvolti nel progetto 20 birrifici artigianali sardi appartenenti al Consorzio, produttori di luppolo e la Cooperativa Isola Sarda che da tempo opera e riunisce i produttori cerealicoli regionali.
All’appuntamento oltre ai partecipanti coinvolti nel progetto, saranno presenti e interverranno con i vertici Coldiretti Sardegna anche Domenico Bosco (Confederazione Nazionale Coldiretti Area Economica – Responsabile Ufficio Vitivinicolo e Filiera della Birra); Teo Musso (presidente Nazionale Consorzio Birra Italiana e proprietario del birrificio agricolo Baladin); Carlo Schizzerotto (direttore Consorzio Birra Italiana); Vito Pagnotta (birrificio agricolo Serro Croce); Giovanni Toffoli (amministratore delegato di K-Adriatica ITALMALT); Antonio Catalani (direttore operativo di K-Adriatica ITALMALT); i vertici Coldiretti Sardegna. Ai lavori intervengono inoltre Antonio Madeddu (referente Regionale Filiera Birra Artigianale Coldiretti Sardegna); Marco Locci (presidente Coop. Isola Sarda) e Paola Calzolari (Responsabile Marketing Algonet, agenzia di Marketing e Comunicazione Circuito Birre Artigianali in Sardegna).