Pnnr, leasing, bandi di filiera: Unicredit e il Consorzio di tutela del Pecorino romano, dopo l’accordo sottoscritto nelle scorse settimane per facilitare l’accesso al credito degli associati e rafforzare le potenzialità di sviluppo delle aziende associate, hanno organizzato a Oristano un incontro con le imprese del territorio. Durante l’incontro, nella suggestiva cornice di Ros’e Mari Farm & Greenhouse, sono state approfondite le prospettive di sviluppo del settore agricolo e agroindustriale in Sardegna e le opportunità previste dagli strumenti messi a disposizione dall’istituto bancario nel settore agricolo e agroindustriale in Sardegna: in particolare, sono state approfondite le opportunità previste nel PNRR, dai bandi di filiera e i supporti che UniCredit mette a disposizione della propria clientela, tra i quali il leasing. La giornata ha offerto anche l’occasione per presentare l’accordo recentemente firmato da UniCredit ed il Consorzio per la Tutela del Pecorino Romano per facilitare l’accesso al credito e rafforzare le potenzialità di sviluppo delle aziende associate.
All’incontro hanno partecipato Enrico Batini, responsabile corporate business centro UniCredit, Gianni Maoddi, presidente Consorzio di tutela Pecorino Romano, Alessandro Tosi, AgriBusiness – Corporate UniCredit, Filippo Gallo, responsabile UniCredit Leasing Centro. E’ seguita una tavola rotonda su come sostenere la crescita delle imprese – coordinata da Marco Monteverde, Area Manager Corporate Sardegna Sud e Luca Mattana Area Manager Corporate Sardegna Nord – con la partecipazione di Roberto Serra, direttore Confagricoltura Oristano, Paolo Corrias, presidente Coldiretti Oristano, Maria Beatrice Mencacci, direzione servizi per le imprese Ismea, Enrico Gaia, presidente Garanzia Etica.
«L’obiettivo, molto importante, di questo accordo, è rendere più agevole l’accesso al credito da parte delle aziende di produzione, che in questo modo potranno contare su una disponibilità di liquidità fondamentale per gli investimenti e dunque la crescita imprenditoriale – dice Gianni Maoddi, presidente Consorzio tutela Pecorino Romano –. Il ruolo del Consorzio sarà quello di certificare la presenza fra i propri associati delle aziende che chiederanno supporto alla banca e garantire sia la qualità del prodotto sia il fatto che sia libero da qualunque vincolo. E’ un modo concreto di sostenere i nostri associati, con un meccanismo i cui effetti positivi avranno ricadute sull’intera filiera, a beneficio dell’economia delle zone di produzione ovvero Sardegna, Lazio e provincia di Grosseto.»
«Seguiamo con particolare attenzione il settore agroalimentare, che ha un ruolo di primo piano nell’economia del nostro territorio e dell’isola. Abbiamo oltre 180 specialisti agribusiness sul territorio italiano, di cui 4 dedicati alla Sardegna – aggiunge Enrico Batini, responsabile Corporate Centro Italia di UniCredit -. Siamo inoltre felici di presentare l’accordo recentemente siglato col Consorzio: vogliamo affiancare le aziende dell’isola e sostenerne e promuoverne la crescita e la competitività.»